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Il modello Brexit sbaraglia il Covid. Efficienza e nessun obbligo, in UK si torna alla normalità

Pubblicato il 11/05/2021 10:27

Il Regno Unito del modello Brexit è pronto a lasciarsi alle spalle il Covid. Mentre l’Europa continua ad arrancare, e alcuni Stati sono in palese difficoltà, il Paese che ha detto addio all’Ue con grandi festeggiamenti, fa un altro bel balzo in avanti verso una normalità che, già da qualche settimana, gli inglesi hanno riniziato ad assaporare. Alla faccia degli euroinomani italiani, tedeschi e francesi. Il primo ministro, Boris Johnson, in conferenza stampa ha infatti annunciato che dal 17 maggio prende il via la ‘Fase 3’. In cosa consiste? (Continua a leggere dopo la foto)

Riapriranno i luoghi pubblici al chiuso: pub e ristoranti, hotel, centri ricreativi, cinema, teatri e musei. Come in Italia, vero? Dove ristoranti e esercenti sono ancora con l’acqua alla gola e non sanno più come fare per tornare a lavorare a pieno regime. Nel Regno Unito resterà in vigore la “rule of six”, finora valida negli spazi aperti, che ora si sposta anche nei luoghi chiusi, pubblici e privati, dove saranno possibili raggruppamenti fino a sei persone o due famiglie. Agli eventi sportivi potranno partecipare fino a mille persone o un numero pari alla metà della capienza, se inferiore. (Continua a leggere dopo la foto)

Nei grandi stadi potranno sedere fino a 10 mila spettatori o un numero pari a un quarto della capienza, se inferiore. Ai matrimoni potranno partecipare fino a 30 persone. Sempre da lunedì prossimo – sottolinea Il Tempo – nel Regno Unito parenti e amici potranno scegliere se mantenere il distanziamento sociale o tornare ad abbracciarsi. Il premier ha comunque invitato a usare il “buon senso”. Il governo ha esortato alla cautela, e misure più rigide di distanziamento sociale resteranno in vigore in case di riposo, ospedali e uffici. (Continua a leggere dopo la foto)

Anche sul fronte dell’istruzione britannica ci saranno novità: tutti gli studenti universitari torneranno a frequentare lezioni in presenza. A differenza della riapertura dei locali pubblici al chiuso, il ritorno degli studenti all’università non era scontato con l’avvio della ’Fase 3’ delle riaperture. Un grande passo per la nazione di Johnson.

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