Di Pietro L’Erario – La soluzione proposta dalla mediocre giunta capitolina del sindaco Gualtieri non è solo inefficace ma anche iniqua nei confronti dei cittadini che si affidano alle proprie auto per raggiungere Roma. I ragazzi di “Per l’Italia con Paragone” hanno scelto di scendere in piazza San Giovanni al fianco dei propri concittadini consapevoli delle enormi difficoltà che questo provvedimento rappresenterà per molti romani e pendolari della provincia. (Continua dopo la foto)
Gli attivisti di Paragone hanno portato in piazza auto storiche e auto vecchie a sottolineare che saranno in pochi a potersi permettere di comprare un’auto nuova. Visto i prezzi saliti oramai alle stelle, come faranno le famiglie ad accompagnare i propri figli a scuola per poi recarsi al posto di lavoro? Come faranno ad andare a lavorare gli idraulici, i meccanici, gli elettricisti, i muratori, i piastrellisti, ecc.?Dovranno prendere i mezzi pubblici portando con loro tutta la necessaria attrezzatura spessissimo pesante, pericolosa ed ingombrante?
L’inadeguata infrastruttura di trasporto pubblico della capitale e la mancanza di parcheggi dove poter lasciare i propri autoveicoli non farà che aggiungere ulteriori problemi ai cittadini che sono già alle prese con le innumerevoli difficoltà di una città in declino continuo. Con i tanti problemi da risolvere, come: le molte aree urbane abbandonate a sé stesse, la pulizia delle strade insufficiente, la raccolta di rifiuti indecorosa, la prostituzione e spaccio senza controllo, i campi Rom fuori controllo così via, cosa fa il Sindaco? …trova la soluzione nel privare i suoi concittadini delle proprie auto, spesso vitali nell’ecosistema di una famiglia. (Continua dopo la foto)
Incapace di trovare una soluzione sostenibile, Gualtieri ne ribalta gli oneri ai suoi concittadini, deresponsabilizzando lui e la sua giunta. Più che un sindaco, un nuovo Ponzio Pilato perfettamente a suo agio nel XX secolo; è davvero ironico che proprio il PD danneggi i meno abbienti, ma d’altronde la sua trasformazione in partito dell’Élite, è oramai fluidamente acclarata da tempo. E