Più che conduttore televisivo sembra proprio un consulente farmaceutico. Bruno Vespa, durante la trasmissione Porta Porta, andata in onda su Rai1, chiede a Gianni Rivera: “Ti sei vaccinato?” (Continua dopo la foto)
Il mito del calcio senza esitazione risponde: “Non ci penso proprio perché ho delle notizie negative. Qualcosa già si sente. Alcuni virologi dicono proprio di evitare. Quindi io per adesso… ” Vespa non perde tempo per riprendere prontamente replica: “Io ci rimango così male..”
Rivera prosegue: “Io ho fatto il tampone questa mattina ed è risultato negativo”. Vespa: “Ma non ti sentiresti più tranquillo a vaccinare?”. Rivera: “Io sono tranquillissimo. E se io fossi in quella parte degli sfortunati che viene vaccinata e poi muore? Mi dà fastidio”. (Continua dopo la foto)
Vespa insiste, schiaffando la sua disapprovazione: “Ma no, ma alla tua età non è morto nessuno. Non c’è una sola persona sopra i 60 anni che abbia avuto un problema… Non lo abbiamo mica nascosto!”
Siamo ai limiti del ridicolo… In pratica Vespa sostiene la tesi che siccome non è moto nessuno in quella fascia d’età, allora il diritto di scegliere viene meno. La libertà di dire cosa si pensa e di prendere decisioni libere, viene meno. Per il conduttore televisivo deve “scappare il morto” per avere concesso il diritto di scegliere.