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Ubriachi di vaccino: la campagna per “invogliare i ragazzi a vaccinarsi” scatena una bufera

Pubblicato il 04/06/2021 12:20 - Aggiornato il 04/06/2021 12:29

Prima una dose di vaccino e poi una birretta. Accade in Sicilia, a Messina, che qualcuno abbia proposto di utilizzare la birra come strumento per promuovere la vaccinazione tra i giovani.

L’iniziativa (come si può immaginare) sta facendo molto discutere gli utenti in rete e viene promossa all’hub in Fiera proprio in occasione del via libera alla vaccinazione per gli over 16. “Tutti i giovani peloritani maggiorenni che si vaccineranno in Fiera potranno anche acquistare una birra alla cifra simbolica di 50 centesimi”. (Continua dopo la foto)

Lo scopo,  stando alle dichiarazioni rilasciate dal commissario straordinario di Messina, Alberto Firenze, sarebbe quello di “invogliare i ragazzi a vaccinarsi” e lo strumento usato è quello di offrire birra artigianale a un prezzo irrisorio. “Soprattutto sarà un’occasione importante per educare i ragazzi a consumare bevande alcoliche in maniera responsabile e con moderazione”, ci tiene a precisare il commissario Firenze. “Vogliamo dare il nostro contributo per avvicinare più persone possibili alla vaccinazione di massa”, aggiunge l’imprenditore messinese Daniele De Vincenzo.

La birra in questione, specifica La Repubblica da cui riprendiamo la notiza, verrà servita “alla spina, garantendo una bassissima gradazione alcolica”. Scoppia così la discussione in rete sul metodo adottato piuttosto discutibile. (Continua dopo la foto)

Un utente commenta la notizia facendo notare che l’accoppiamento vaccino e birra è follia, soprattutto se associata ai ragazzi, “per quanto possa essere di gradazione bassa rimane pur sempre alcolica!” Un altro ironicamente scrive: “Infatti quando ho fatto il vaccino il dottore ha detto: mi raccomando, quando esce si beva una bella birra, è raccomandata dall’EMA.” Un altro utente aggiunge: “Per la seconda dose propongo una bella canna d’erba in omaggio”.

E ancora: “Ai ragazzi si offre la birra a poco prezzo?! Siamo alla frutta. Proprio l’alcol si deve dare? Dategli uno sconto sui libri, o ad un cinema, un gelato, una granita, un cannolo. Ormai è tutto sottosopra.” Qualcun’altro invece fa notare come abbiano trasformato perfino la campagna di vaccinazione in evento per fare ” business… Alla seconda dose batteria di pentole.” Come infatti dichiarato dal commissario straordinario di Messina, lo spazio dedicato alla birra artigianale all’hub in Fiera è un modo anche “per valorizzare i prodotti artigianali Made in Sicily”.