x

x

Vai al contenuto

Tutto e il contrario di tutto. Da Capua a Palù continua il Reality Show della pseudoscienza

Pubblicato il 28/12/2020 19:54

Se non fosse realtà ma fosse un Reality Show, ci sarebbe da ridere. Purtroppo non è così, nei fatti la questione esiste, e loro ci ricamano sopra comparendo sugli schermi delle televisioni italiane. Siamo sicuri che quella fatta dai virologi sia proprio informazione scientifica?

Li abbiamo sentiti fin dal principio della Pandemia affermare tutto e il contrario di tutto. Visti e rivisti. Hanno addirittura cavalcato l’onda del momento e scritto libri. Più che scienza, quella dei giorni nostri, sembrerebbe una sorta di fede, che loro, i nuovi sacerdoti dell’era Covid, professano e che ci vogliono incuclcare come dogma di verità assoluta. La scienza è infatti stata abbandonata nel momento in cui si è persa la trasparenza.

Guardando ai fatti lo si nota chiaramente. Sono stati spesi fiumi di parole, privi spesso di validità scientifica, riversati mediante i canali di comunicazione, che alla fine dei conti hanno solo “confuso gli italiani”. Reputation Science ha valutato gli esperti Covid, mediante l’utilizzo di tre parametri (presenza sui media, coerenza delle dichiarazioni, allerta provocata) e ha tratto le proprie conclusioni: “Il flusso di comunicazione innescato dagli esperti è stato eccessivo e incoerente. Stiamo vivendo un momento di forte incertezza e purtroppo stiamo assistendo a molti singoli professionisti che stanno utilizzando la ribalta mediatica per la promozione personale”.

Non è difficile crederlo, anzi. A complicare il periodo sono proprio le loro dichiarazioni incoerenti degli esperti. Per esempio, sul Tempo si possono leggere le dichiarazioni recenti di Ilaria Capua le quali entrano nettamente in contrasto con quelle rilasciate da Palù che vengono riportate dal Mattino. Mentre la Capua, virologa e direttrice del Centro One Health dell’Università della Florida, sostiene il principio secondo il quale “i vaccinati infettano, lo dicono anche le aziende”, Palù e Burioni sostengono il contrario. Burioni ritiene che “è molto raro che un vaccino efficace non diminuisca (nel periodo di efficacia) anche la trasmissione”; Palù che i vaccini (sia quello della Pfizer che quello di Moderna) “garantiscono una immunità sterilizzante”, quindi che “non solo proteggono dagli effetti più gravi del virus ma anche che impediscono a chi è contagiato di trasmettere l’infezione ad altri soggetti”.

A chi dare ascolto? Tutto questo ormai è diventato intrattenimento privo di scientificità. Una specie di casa del Grande Fratello dove la cosa più importante è catturare l’attenzione. E noi che pensavamo che fossero scienziati…