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Aveva solo 21 anni. Un’altra “morte improvvisa”, un altro giovane che se ne va: ciao Gianmarco

Pubblicato il 30/05/2022 09:21

Ormai, ahinoi, è una tragica prassi quotidiana. Ci si sveglia al mattino e si scorrono le notizie, e puntuale, tra un articolo e l’altro, soprattutto nelle cronache locali (perché la stampa nazionale asservita cerca di coprire l’emergenza), spunta un “malore improvviso”, un altro giovane che ci lascia. È un’epidemia potremmo dire, questa sì. Centinaia di giovani che muoiono “improvvisamente”. Oggi ci ritroviamo a dare notizia dell’ennesimo lutto. E lo facciamo per rispettare la memoria di chi se ne va prematuramente e per tenere alta l’allerta su un fenomeno che il Ministero della Salute, tra un obbligo e l’altro, tra un vaccino e l’altro, tra una sospensione dei diritti e l’altra, deve assolutamente indagare. E invece no, il silenzio. Un silenzio che dice molto, se non tutto. Oggi, intanto, salutiamo Gianmarco. (Continua a leggere dopo la foto)

Il lutto ha sconvolto l’intera comunità di Pavullo. Nella notte tra venerdì e sabato è morto ad appena 21 anni, Gianmarco Verdi, ucciso da un “malore improvviso”. Questa è la dicitura che viene riportata ogni volta. E sono davvero troppi. Basta fare una ricerca su Google con la parola chiave “malore improvviso” e vi apparirà una lista infinita di giovani che ci hanno lasciato. Non è normale, non è assolutamente normale. Gianmarco – come ricostruisce La Pressa – era a cena in un ristorante di Torre Maina insieme a un gruppo di amici quando improvvisamente ha perso i sensi. (Continua a leggere dopo la foto)

“Inutile il tentativo dei sanitari del 118 di rianimarlo, il 21enne è morto in ospedale a Baggiovara poco dopo. La famiglia di Gianmarco è molto conosciuta a Pavullo, il padre Ciro è presidente del Pavullo FC e contitolare del Centrofrutta di via Serra di Porto. Il giovane dopo il diploma di tecnico commerciale al Cavazzi, studiava Giurisprudenza a Modena. Atleta di livello, nel 2018 aveva anche partecipato ai Mondiali studenteschi di corsa campestre a Parigi”. (Continua a leggere dopo la foto)

Gianmarco aveva interrotto la carriera per problemi di salute che comunque teneva sotto controllo e che non avevano minimamente compromesso la sua vita. Lascia il padre Ciro, la mamma Mara Scarabelli e i fratelli Jacopo e Andrea.

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