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Violenze a Milano, le ragazze: “Chiedevamo aiuto, la Polizia ci diceva di metterci la mascherina”

Pubblicato il 18/01/2022 11:14

Si fa sempre più preoccupante la vicende delle violenze subite dalle due ragazze tedesche in piazza Duomo a Milano la sera di Capodanno. In un’intervista andata in onda a “Quarta Repubblica”, su Retequattro, hanno detto: “Quando sono caduta a terra è stato tutto così veloce, ho pensato ‘mio Dio stanno per stuprarmi’. Vedevano che piangevo, li supplicavo di fermarsi ma non si fermavano, ridevano. Quelle mani erano così aggressive, con forza le infilavano tra le gambe. Non posso immaginare cosa sarebbe accaduto, se non avessimo avuto i pantaloncini. La ragazza, raggiunta telefonicamente dalla trasmissione condotta da Nicola Porro, ha raccontato anche un altro dettaglio molto importante, e che è legato alla follia dovuta al Covid. (Continua a leggere dopo la foto)

Alla domanda se quella sera non avessero parlato con la polizia si Milano, la ragazza risponde: “Abbiamo cercato di spiegare cosa era successo, ma nessuno parlava inglese. I poliziotti italiani non sono intervenuti. Quando ci siamo divincolate, abbiamo raggiunto le transenne, ci spingevano contro, c’erano almeno 5 poliziotti che vedevano. Non so perché non sono intervenuti, non so se non hanno capito cosa stava succedendo, forse no. Chiedevamo aiuto, urlavamo, stavamo guardando verso di loro. ‘Aiutateci! Aiutateci!’. La cosa scioccante, quando siamo uscite dalla calca, è che ci hanno detto solo: ‘Mettetevi la mascherina’”. (Continua a leggere dopo la foto)

Il racconto è choc ed è emblematico: “Noi stavamo piangendo, loro ci hanno detto solo questo ‘Mettetevi la mascherina’”. Sulla denuncia, effettuata presso la polizia tedesca e non a quella italiana, la giovane dice: “Abbiamo denunciato in Germania, ma poi abbiamo parlato con gli investigatori italiani. Ci hanno detto che lavoreranno insieme”. La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, oltre che della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, sta compiendo a Milano e a Torino delle perquisizioni a carico di 18 persone ritenute, a vario titolo, coinvolte nelle aggressioni a sfondo sessuale perpetrate ai danni delle giovani ragazze la notte di Capodanno in piazza Duomo. (Continua a leggere dopo la foto)

L’attività di indagine, immediatamente intrapresa dagli agenti della Squadra Mobile di Milano e del Commissariato Centro, ha permesso di accertare tre diversi episodi di violenza consumati quella notte ai danni di nove ragazze presenti in piazza per i festeggiamenti. L’attività investigativa ha condotto all’identificazione di 15 ragazzi maggiorenni e 3 minorenni, di età compresa tra i 15 e i 21 anni, sia stranieri che italiani di origini nordafricane, che, a vario titolo, si ritiene abbiano partecipato ai raid di Capodanno. Qui il video con le dichiarazioni.

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