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Un’ecatombe: in 48 ore tanti (troppi) giovani morti in Italia per “malori improvvisi”

Pubblicato il 26/07/2022 12:18

Le ultime 48 ore sono state una tragedia continua in Italia. I cosiddetti “malori improvvisi” hanno mietuto altre vittime. Troppe, davvero troppe. E, ancora una volta, tutti giovani. Mentre il ministro dimissionato, inginocchiato a Big Pharma, continua a ignorare il problema, per paura forse che emerga qualche sconcertante verità, qui si sta drammaticamente perdendo il conto. 48 ore si diceva. A Castel San Giorgio un ragazzo sui 30 anni, Giuseppe Nigro, è morto nella serata di ieri, “probabilmente a causa di un malore improvviso” – come si legge su Salerno Today – mentre era all’interno della sua abitazione. La notizia della sua improvvisa scomparsa sta facendo in queste ore il giro dei social: sono già decine i messaggi e i ricordi pubblicati, in queste ore, sulla sua pagina Facebook. (Continua a leggere dopo la foto)

Immenso dolore anche per la “morte improvvisa” – come si legge su Brescia Today – di Gregorio Sbardolini, morto a soli 47 anni “in seguito a un improvviso malore”. Cinque organi del giovane uomo, padre di due figli, sono stati espiantati e donati dai familiari, per salvare altre vite. La decisione dopo la drammatica notizia arrivata – la scorsa settimana – dall’ospedale Civile di Brescia dove il 47enne era stato ricoverato d’urgenza in seguito a un gravissimo malore, accusato tra le mura di casa. Gli sforzi dei medici del nosocomio cittadino sono stati purtroppo inutili: ricoverato in condizioni disperate, per il giovane padre non c’era stato – purtroppo – più nulla da fare. (Continua a leggere dopo la foto)

Tragedia questa mattina, invece, intorno alle 11.30 a San Donnino di Modena. Come riporta Lapressa.it, dove un imprenditore edile 67enne, Claudio Mantovani di Castelfranco, “è morto, vittima di un malore improvviso” mentre si trovava al lavoro sul tetto di una abitazione in via Primula, nella quale stava eseguendo con alcuni suoi dipendenti i lavori di efficientamento energetico. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 e i vigili del fuoco, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il corpo senza vita è stato riportato a terra con l’ausilio della autoscala. (Continua a leggere dopo la foto)

Infine, un uomo di 46 anni, nel pomeriggio di domenica, è stato trasportato in condizioni disperate al pronto soccorso di Piacenza – come riporta Liberta.it – “a causa di un malore improvviso ha perso il controllo della sua auto schiantandosi contro una siepe a lato del parcheggio di un fast food in via Stradiotti, a Piacenza”. Sul posto è arrivato un equipaggio della Pubblica assistenza Croce Bianca, assistito dai sanitari del 118 accorsi con auto infermieristica e auto medica. L’uomo, all’arrivo dei soccorsi, aveva già perso coscienza. Purtroppo, nonostante i tentativi di tenerlo in vita da parte dei sanitari, non c’è stato nulla da fare per il 46enne che è deceduto all’ospedale di Piacenza.

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