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La via crucis fiscale di giugno: anche 16 rate in un giorno per gli italiani

Pubblicato il 07/06/2021 11:38

Prima di partire per le vacanze, gli italiani si preparano ad affrontare una vera e propria via crucis in materia fiscale, in attesa che il Consiglio dei ministri decida o meno di prendere di petto la questione. Nel frattempo, ecco un fitto calendario con ben 144 adempimenti, quasi tutti versamenti che si concentreranno nel periodo che va dal 16 al 30 giugno, che interesserà tantissime categorie: impenditori, artigiani, commercianti, autonomi, professionisti con partita Iva, intermediari finanziari.

La via crucis fiscale di giugno: anche 16 rate in un giorno per gli italiani

Il 30 giugno è la data più temuta, in questo fosco scenario, quella che vedrà la fine della tregua e il ritorno delle riscossioni. Attraverso le pagine de La Stampa, è arrivato non a caso l’allarme di Maurizio Postal, componente del Consiglio nazionale dei commercialisti con delega alla fiscalità, che ha chiesto al governo una “maggiore gradualità” nel “far ripartire le rateizzazioni in essere”. Altrimenti, i mesi di giugno e luglio rischiano di pesare tantissimo sulle finanze degli italiani, a causa della pandemia che renderà l’ingorgo fiscale molto, molto peggiore del solito.

Il governo al momento ha deciso di anticipare le dichiarazioni diverse dal 730 al 10 settembre, anziché il 30 novembre come invece chiesto da tanti rappresentanti di categoria. Ma così si rischia di complicare ulteriormente lo scenario. Postal ha parlato di “un ginepraio inestricabile, non possiamo rischiare di sbagliare i dati perché così si perdono gli indennizzi, per noi è una responsabilità pesantissima. Abbiamo proposto il limite del 31 ottobre, ma sarebbe meglio lasciare ancora più libertà alle imprese”.

Il calvario avrà inizio il 10 giugno con la conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche del 2019, termine già slittato due volte. Poi gli appuntamenti periodici con Iva, Irpef, contributi Inps e saldo di Ires e Irap. A seguire cedolare secca, tobin tax ed esonero del canone Rai. Il 16 giugno sarà poi la volta del primo versamento Imu, trasformando così il mese corrente in un vero e proprio incubo per le famiglie, già stremate dalla lunghissima crisi.

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