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Più morti “nonostante” vaccini e restrizioni: scoppia il caso Italia in Europa. Dati choc

Pubblicato il 14/04/2022 11:50

Lockdown, restrizioni, obblighi, divieti, lasciapassare, vaccinismo da regime… Eppure l’Italia è ai primi posti in Europa per numero di morti Covid. Per noi non è di certo una novità. È dall’inizio di questa brutta storia che raccontiamo, dati alla mano, l’inefficacia l’insensata strategia del governo nella gestione della pandemia. Parlavamo del caso Svezia o del Regno Unito, e di tutti quei Paesi che non hanno di certo imposto le nostre stesse regole e che ora si ritrovano con molti meno morti e un’economia certamente più florida. Qualcuno prima o poi pagherà per quanto è stato fatto? L’Italia è sesta in Europa per copertura vaccinale dell’intera popolazione. Sono state fin qui somministrate 136,2 milioni di dosi. Eppure, all’interno della Ue, abbiamo dovuto registrare più morti Covid degli altri. (Continua a leggere dopo la foto)

Come scrive anche Il Tempo, “se consideriamo solo l’ultima ondata pandemica, dodici Paesi hanno avuto meno decessi di noi in rapporto alla popolazione”. Restrizioni e campagna vaccinale avrebbero dovuto farci primeggiare nella lotta al Covid ma i dati dicono altro. “Abbiamo preso in considerazione il periodo che va dal primo settembre 2021 al 9 aprile 2022, quando il primo ciclo vaccinale era stato completato e la maggior parte della popolazione era ormai protetta dal virus. Nel lasso di tempo in questione, il ministero della Salute ha registrato 31.573 decessi di persone positive, pari a 530 per milione di abitanti”. (Continua a leggere dopo la foto)

Come detto, ci sono altri dodici Paesi che hanno fatto meglio di noi. Al primo posto i Paesi Bassi, con poco più di quattromila morti, pari a 235 morti per milione di abitanti. Non solo. L’Olanda ha vaccinato molto meno dell’Italia, 71,2% contro 79,5% (questo dato prende in considerazione tutti i cittadini, anche i bambini per cui il siero non è stato autorizzato). “Anche gli altri Paesi di dimensioni simili all’Italia, hanno avuto meno morti. La Francia, che ha una copertura vaccinale simile alla nostra, ha registrato 423 decessi per milione di abitanti, la Germania 474, la Spagna 403. Questo ultimo caso è emblematico. Gli spagnoli hanno introdotto restrizioni molto meno forti rispetto a quelle decise dal governo Draghi. Nonostante ciò, non sono andati incontro ad alcun disastro”. (Continua a leggere dopo la foto)

Come la Svezia, spesso criticata sui media italiani per aver fatto circolare liberamente il virus, che nell’ondata invernale ha avuto “solo” 3.814 decessi (368 per milione). Si evince che in quei Paesi europei che hanno vaccinato meno e non hanno imposto restrizioni come le nostre le cose alla fine sono andate molto meglio. Arriveranno in questi giorni dei chiarimenti da lorsignori? O si farà come sempre finta di niente? Se non altro, si attendono almeno delle scuse.

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