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“Nessuna speranza”. Tragiche notizie sulla piccola Danka, 2 anni. Per lei si era mobilitata tutta Europa

Pubblicato il 04/04/2024 13:02 - Aggiornato il 04/04/2024 13:10

Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche della piccola Danka Ilic, la bimba di soli 2 anni scomparsa la scorsa settimana in Serbia. Un caso che aveva commosso un intero continente. L’Europa si era mobilitata per cercare la piccola, soprattutto dopo una segnalazione che ipotizzava un avvistamento della bambina a Vienna. Del suo caso si è stava occupando l’Interpol e se n’era parlato anche nella nostra trasmissione Chi l’ha Visto. In Serbia era stato attivato per la prima volta il sistema Amber Alert, progettato proprio per garantire un intervento immediato e coordinato nei casi di scomparsa di minore. Ma a spezzare le speranze di tutti è stato lo stesso Presidente Serbo Vucic, intervenuto personalmente per annunciare le terribili novità. “Abbiamo brutte notizie per la bimba di Bor”, ha dichiarato Vucic. “Danka Ilic è stata uccisa”. (continua dopo la foto)

Il Presidente ha fornito poi altri particolari. “La polizia ha arrestato due persone che hanno ucciso Danka e, da quanto ho capito, entrambi hanno confessato il loro crimine”. I due uomini, entrambi cinquantenni, starebbero conducendo proprio ora le Forze dell’Ordine sul luogo in cui si trova il corpo della bambina. I particolari dell’omicidio devono ancora essere chiariti, ma da quanto è trapelato sinora sembra che Danka sia stata investita con una Fiat Panda. Si sarebbe dunque trattato di un incidente. Subito dopo il guidatore, del cui nome conosciamo solo le iniziali S. J., avrebbe caricato il corpo della piccola nel bagagliaio dell’auto. (continua dopo la foto)

I due uomini arrestati, dipendenti dell’azienda municipale Vovod, hanno confessato di avere in seguito gettato il corpo della piccola in una discarica abusiva vicina alla strada che stavano percorrendo. Particolari orribili di un caso che, ancora una volta, vede vittima una piccola creatura innocente e ci lascia sgomenti, con le solite domande senza risposta. Se anche, come sembra, si è trattato di un incidente, è inconcepibile la brutalità e la mancanza di pietà umana mostrata dai due colpevoli.

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