x

x

Vai al contenuto

Attacco al porf Frajese. L’Ordine dei medici vuole fargli pagare le sue tesi non ortodosse

Pubblicato il 03/03/2022 12:24 - Aggiornato il 07/12/2022 18:06

Un’altra brutta, bruttissima vicenda che ci dà la cifra della situazione che stiamo attraversando. I diritti sempre più calpestati, le libertà oppresse. E così capita anche che un medico, In Italia, nel 2022, non sia nemmeno più nella libertà di poter esporre in televisione il proprio punto di vista avvalorandolo con dati e con la propria esperienza e conoscenza scientifica. Questo non succede solo nei Paesi in cui c’è la dittatura esplicita, come in Corea del Nord, ma anche da noi, dove tutto è ammantato da altro, da emergenze, da pandemie ed eccezioni varie. Giovanni Frajese, endocrinologo e docente presso l’Università di Roma Foro Italico, è stato infatti convocato dall’Ordine dei medici il prossimo 10 marzo a seguito, appunto, di dichiarazioni rese in televisione. (Continua a leggere dopo la foto)

Secondo quanto appreso dal La Verità, Frajese è stato segnalato “per quanto avrebbe dichiarato nel corso di alcune trasmissioni dell’emittente La7. Più precisamente, le affermazioni oggetto della convocazione riguarderebbero i dubbi espressi dal medico sulla vaccinazione dei bambini, il fatto che tale opzione sarebbe per loro ancora sperimentale, l’assenza di studi di genotossicità e perplessità sull’utilità dei vaccini nei confronti di Omicron. Posto quindi che, almeno formalmente, non esiste alcun obbligo vaccinale, dall’endocrinologo non è arrivato nessun invito a non vaccinarsi né ha diffuso qualsivoglia tesi negazionista sul Covid”. Non solo. (Continua a leggere dopo la foto)

Il medico convocato e messo sotto accusa ha discusso della vaccinazione sui bambini in televisione, lo scorso dicembre, direttamente con il viceministro Pierpaolo Sileri. “Tra i 5 e gli 11 anni secondo voi il vaccino è sperimentale o no?”, aveva chiesto – e non affermato – Frejese. Sileri fornì risposta negativa, e così l’endocrinologo aveva replicato: “L’inizio della sperimentazione è del 24 marzo del 2021 con la conclusione del trial prevista il 23 di luglio del 2024. Questa non è forse una sperimentazione?”. Il viceministro aveva nuovamente negato, senza però precisare la differenza tra le sperimentazione e la fine del trial. Anche sui dubbi sulla vaccinazione con Omicron ci sarebbe da chiedersi perché l’Ordine dei medici convochi Frajese. (Continua a leggere dopo la foto)

Scrive La Verità: “Perplessità simili le hanno infatti pubblicamente espresse anche altri medici – che siedono peraltro ai massimi vertici Istituzionali -, basta una ricerca su Google per imbattersi in nomi eccellenti eppure non risulta siano stati in alcun modo sanzionati o convocati. C’è di più: ormai tutti i dati sia internazionali sia italiani mostrano la riduzione di efficacia protettiva vaccinale verso Omicron. Pure sull’assenza di studi sulla genotossicità pare singolare la segnalazione dell’endocrinologo al suo Ordine, e ciò per almeno due motivi. “Primo perché affermare che non ci sono studi che escludono determinati rischi non significa insinuare che quei rischi ci siano, secondo perché quando ha sollevato questo tema, Frajese non era neppure solo e senza interlocutore, ma dialogava con il professor Pregliasco che non solo non ha confutato la tesi dell’assenza di studi sulla genotossicità ma, stimolato dal collega, ha egli stesso dato una definizione di che cosa sia da intendersi con tale termine”.

Ti potrebbe interessare anche: Alla fine la Lega ha votato sì. Il Senato approva a maggioranza e gli alibi sono finiti anche per Salvini