x

x

Vai al contenuto

L’Europa si mangia l’Italia: la mossa di Germania e Olanda per distruggerci. Cosa sta succedendo (nel silenzio di tutti)

Pubblicato il 16/02/2023 09:58 - Aggiornato il 18/04/2023 09:44
Europa patto stabilità Italia

Lo avevano sospeso per la pandemia, e si è visto quanto sia stato utile farlo. Di fatto è stata la dimostrazione di quanto il Patto di stabilità sia il vero cappio al collo dei Paesi dell’Ue, e dell’Italia soprattutto. Adesso, però, l’Europa vuole riformarlo e tornare alla cara vecchia austerity, imponendo regole dure per i paesi più indebitati. È per questo che l’Italia sta guardando con ansia all’evolversi della discussione a Bruxelles. Scartata ancora una volta aprioristicamente l’idea e la possibilità di considerare, come fatto dalla Gran Bretagna, l’uscita da questa Europa matrigna, siamo di nuovo appesi ai voleri di Germania e Olanda che mirano a distruggere la nostra economia. Il nuovo trattato sulla crescita economica e la stabilità finanziaria degli Stati Ue va approvato entro la fine dell’anno. Ma l’idea di rendere il patto più flessibile rispetto al passato sembra decisamente non percorribile. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> “Carri armati italiani a Kiev? A guadagnarci è… la Germania”. L’ennesima beffa firmata Berlino: da non credere
>>> “Le morti improvvise hanno tutte una cosa in comune”. L’inquietante scoperta conferma: “Sono in aumento”

Sia chiaro: per noi è un bene. Almeno forse gli italiani capiranno una volta per tutte quanto sia sconveniente per noi e per la nostra economia stare in questa Europa. Mentre infuria la polemica per il Qatargate, per lo scandalo Pfizer-von der Leyen, per la farina di grillo, gli insetti, i viaggi extralusso degli eurodeputati a spese di Paesi stranieri, la volontà di togliere di mezzo auto a benzina e diesel, e mentre ci si rende sempre più conto che questo nostro essere loro schiavi è solo deleterio, a Bruxelles discutono su come imbrigliarci ancora di più. I paesi del Sud e del Nord Europa, da sempre divisi sull’idea di gestione delle risorse pubbliche, alla fine non troveranno il compromesso. I cosiddetti “falchi”, Germania e Olanda in testa, temono il cambio di passo nella politica economica europea. E così sfruttano il loro potere di controllo dell’Ue per tornare al vecchio patto di stabilità. (Continua a leggere dopo la foto)

Ma cosa prevede la nuova riforma del patto di stabilità e perché ci fa così paura? Innanzitutto la sorveglianza verrebbe esercitata principalmente nei confronti dei paesi con debito ritenuto “ad alto rischio”. L’Italia, con un debito pari a circa il 145% del Pil, sarà dunque osservato speciale insieme alla Grecia. Secondo poi, preoccupa “il tacito spostamento di poteri e di competenze all’interno dell’Unione europea”, come sottolinea sul Corriere (e non su un quotidiano sovranista) Lorenzo Bini Smaghi. Alla Commissione europea, infatti, verrà attribuito il potere di definire, in base ad un algoritmo, i confini del percorso di riduzione del debito pubblico per un periodo di 4-7 anni. “Di fatto, la Commissione acquisisce un potere di co-decisione di alcuni parametri fondamentali di politica economica per alcuni stati membri, tra cui l’Italia”. (Continua a leggere dopo la foto)

Italia commissariata: decide l’Ue come e quando spendere

Con questa riforma del patto si stabilità, dunque, si arriverà al definitivo e palese commissariamento del nostro Paese, ampliando ulteriormente – citando ancora Bini Smaghi – “il deficit democratico dell’Unione”. Fortuna che se ne stanno accorgendo… Ma non è tutto. Il terzo motivo di preoccupazione riguarda l’imposizione di un tetto pluriannuale alla spesa pubblica. Decidono loro, insomma, quanto e come dobbiamo spendere i nostri soldi. Infine, ci sarà un rafforzamento del sistema di sanzioni nel caso in cui un paese ad alto debito non si allineasse alle richieste della Commissione. Ti strangolano, come gli strozzini. Si prevede, infatti, la possibilità di bloccare l’erogazione dei fondi del Next Generation EU. La cosa ci interessa particolarmente visto che l’Italia è il maggior beneficiario di tali fondi.

Ti potrebbe interessare anche: “Hotel di lusso e viaggi in business”. Una nuova bufera investe l’Ue e 130 europarlamentari. Cosa succede