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Conte ha una nuova missione: salvare Virginia Raggi grazie all’Europa

Pubblicato il 09/09/2020 14:18

Giuseppe Conte ha una nuova missione. Ai limiti dell’impossibile, per la verità, ma il premier è deciso ad andare fino in fondo, costretto già da settimane a fare i proverbiali salti mortali pur di tenere unito il suo governo, sempre più pericolante. Eppure l’Avvocato del Popolo è deciso a provarci lo stesso: salvare Virginia Raggi da una sconfitta annunciata in occasione della sua seconda corsa al Campidoglio e spingerla, magari, fino al ballottaggio, dove potrebbe eventualmente beneficiare dell’appoggio del Pd (sempre che i dem non vengano meno ai patti). Una fatica paragonabile a quelle sostenute a tempo debito dall’eroe greco Ercole.

Conte ha una nuova missione: salvare Virginia Raggi grazie all'Europa

Conte ha però un asso nella manica, che spera sia sufficiente a ribaltare l’esito della partita: i soldi del Recovery Fund. Arriveranno, come noto, soltanto nel 2021, anno in cui Roma sarà chiamata a scegliere il successore della Raggi. E saranno destinati in parte proprio alla capitale, per la quale si pensa a uno “statuto speciale”, come annunciato dallo stesso premier alla Festa dell’Unità di Modena. Aggiungendo: “Roma è la nostra cartina di tornasole, dobbiamo metterla nelle condizioni di poter migliorare. Penseremo a dei progetti rispettando caratteristiche storiche, culturali. La vogliamo più bella che mai”.

Conte ha una nuova missione: salvare Virginia Raggi grazie all'Europa

Un assist non da poco per la Raggi che così, per un bizzarro scherzo del destino, si trova di colpo a poter gonfiare il petto e rilanciare le proprie ambizioni. I primi stanziamenti europei sono previsti proprio in coincidenza della campagna elettorale per l’elezione del nuovo sindaco della capitale, un tesoretto del quale proprio Virginia, dopo anni di critiche per l’amministrazione della città, si troverebbe a beneficiare. Prima d’altronde, come chiarito dallo stesso Gualtieri, l’Italia non vedrà un singolo centesimo.

Conte ha una nuova missione: salvare Virginia Raggi grazie all'Europa

L’endorsement a favore di Virginia Raggi è utile a Conte anche per rafforzare ulteriormente quell’asse con Grillo da una parte e Zingaretti dall’altra (sempre che la leadership di quest’ultimo sopravviva alle Regionali) che è sempre più forza motrice dell’esecutivo giallorosso. La sindaca, la cui canditatura a una nuova tornata elettorale servirà anche a sdoganare il vincolo dei due mandati, non sarà così abbandonata a sé stessa, nonostante abbia contro anche una parte di Movimento. Nella speranza che i romani non storcano troppo il naso.

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