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“Cinquestelle di lusso”. Giuseppe Conte beccato nel mega albergo a Cortina. Ecco quanto paga a notte

Pubblicato il 02/01/2023 09:52 - Aggiornato il 19/01/2023 11:20

A Conte le 5 Stelle piacciono particolarmente. Non solo in politica. Mentre agita le piazze parlando per conto dei poveri, e facendosi garante del reddito di cittadinanza, l’ex premier prenota e trascorre vacanze in hotel extra-lusso che difficilmente i comuni mortali – figurarsi quelli col Reddito – possono permettersi. Una cosa che ha mandato su tutte le furie anche molti suoi seguaci, bollandolo come incoerente. Ma coerente Conte non lo è mai stato, quindi non sarebbe questa la novità. Tra acrobazie politiche come il passaggio di governo dalla Lega al Pd e riposizionamenti incredibili (prima No Euro e poi pro Euro, prima no Ue e poi pro Ue, etc.), Conte ha dimostrato di saper cambiare idea a seconda dei trend e delle necessità dal punto di vista elettorale. Ma adesso il fu avvocato del popolo è nella bufera per le sue vacanze extra-lusso in quel di Cortina d’Ampezzo. (Continua a leggere dopo la foto)

Come racconta Il Giornale, Conte è stato paparazzato insieme alla compagna Olivia Paladino al Grand Hotel Savoia, un cinque stelle da 2.500 euro a notte. Le fotografie pubblicate da Dagospia sono diventate subito virali nel giro di poche ore e Conte è stato travolto dalle critiche. “Predica bene ma razzola male”, l’accusa principale. Ma su Twitter sono decine e decine i commenti di questo tenore. Irresistibile l’ironia firmata dalla pagina “Le frasi di Osho”: “Sole, reddito di cittadinanza… e sei in pole position”, citando una celebre battuta del film “Vacanze di Natale” del 1983. Molti altri, invece, hanno ricordato la sceneggiata nel giorno della Prima alla Scala, con lo spettacolo seguito dall’Opera cardinal Ferrari, centro di accoglienza che ospita le persone in difficoltà economiche, tutto regolarmente a favore di telecamere e fotografie, sotto la regia del solito Rocco Casalino. (Continua a leggere dopo la foto)

Del resto il Movimento 5 Stelle è quello che, affacciandosi dal balcone di Palazzo Chigi, diceva di aver sconfitto la povertà. Probabilmente stavano parlando di quella loro e non di quella della povera gente. I 5Stelle, Conte e larga parte della sinistra son così: moralizzano sulla ricchezza altrui, evocano “redistribuzioni” e tasse patrimoniali e poi vengono pizzicati con valigie di contanti sotto al letto (come ci insegna il Qatargate), sfruttano i braccianti per tornaconto personale (il caso Soumahoro) e fanno le vacanze extralusso a Cortina, come ci insegna Conte.

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