Sapete qual è il giornale più “affidabile” tra quelli in rete? Open di Enrico Mentana. Mentre, cari utenti, dovreste ben guardarvi dal leggere le nostre pagine, quelle de Il Paragone, in quanto tremendamente pericolose. A sancirlo, con tanto di classifica delle testate da frequentare o evitare, è stata la società NewsGuard Technologies, con sede a New York, che pubblica un report annuale del programma di monitoraggio informatico sulle fake news. I diretti interessati, si badi bene, si definiscono custodi dell’informazione in rete. Eppure, come spiegato da Gianluigi Paragone in un video su Facebook, non sono altro che una società privata, non certo un’organizzazione no profit. E per questo, libera di seguire i propri interessi e cercare di imporre, molto semplicemente, il proprio punto di vista al di sopra di quello degli altri. Penalizzando siti come il Paragone che raccontano ai propri lettori una verità diversa. (Continua a leggere dopo la foto)
“Questi signori sono i censori dell’informazione mondiale . ha spiegato Paragone parlando di NewsGuard – sono loro che ogni anno danno le pagelle e influenzano la monetizzazione dei siti, costretti quindi a uniformarsi alla loro verità. Stando ai loro nove criteri giornalisti, con particolare attenzione per quanto riguarda la trasparenza, Open si trova nuovamente al primo posto della classifica delle testate più affidabili. Seguono Sole 24 Ore, Tpi e Varese news”. (Continua a leggere dopo la foto)
“La classifica dei cossidetti cattivi, ovvero i più influenti e pericolosi? Quelli accusati di aver diffuso false informazioni sul Covid-19 e sulla guerra tra Russia e Ucraina. Al primo posto c’è il Paragone, ovviamente. Facendo così, questi cosiddetti fact-checker impediscono a siti come il nostro di crescere, di ottenere pubblicità e visibilità. Perché la verità è che non vogliono che gli utenti pensino, che si facciano una propria opinione dopo aver letto punti di vista diversi, a volte discordanti”. (Continua a leggere dopo la foto)
Realtà come NewsGuard sono dunque “il contrario di quello che dicono. Non sono baluardi dell’informazione, ma censori. Open di Enrico Mentana dovrebbe fare un articolo su questi signori di News Guard e spiegarci chi sono. Il Paragone ha diffuso disinformazione sul Covid-19? Noi abbiamo dato voce ai medici, noi abbiamo fatto battaglie vere, ci abbiamo messo la faccia per dire che è indegno quello che è stato fatto ai cittadini”.
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