Adriano Celentano continua, come sempre, a stare sul pezzo. Attraverso la sua seguitissima pagina social “L’inesistente“, ha commentato le consultazioni al Quirinale in cui è stato affidato l’incarico di governo a Giorgia Meloni. Unico neo della giornata, secondo il Molleggiato, è Licia Ronzulli, paladina berlusconiana fortemente voluta dal Cav e per un momento possibile punto di rottura nell’edificazione del nuovo esecutivo. “Fantastica Giorgia!!! – esordisce Celentano nel suo post -. Non ci crederai ma la tua apparizione al Quirinale fra i ‘SOMMI SACERDOTI’ emanava un qualcosa di rivoluzionario!!! Te lo dice l’unico vero GRILLINO. Non era mai successo, specie in un Paese difficile come l’Italia, che una DONNA arrivasse ad essere capo di un governo. L’unico neo apparso su tutti i video dei telegiornali, è la presenza di una figura femminile sul lato sinistro del gruppo”. (Continua a leggere dopo la foto)
A chi si riferisce Celentano? Proprio a Licia Ronzulli. E infatti scrive in conclusione: “È un vero peccato che né lei, né lui, abbiano avuto la delicatezza, per non dire il ‘BUON SENSO’, di far sì che almeno nella delegazione, come unica donna, ci fossi soltanto tu, Giorgia”. E proprio pochi minuti dopo le consultazioni è apparsa una nota della Ronzulli in cui scrive: “La tempestività con cui è stata composta la squadra di governo è sintomatica della determinazione con la quale il centrodestra intende affrontare la responsabilità di guidare l’Italia”. (Continua a leggere dopo la foto)
Continua la Ronzulli, mal digerita da Celentano e – stando ad alcune fonti – dall’intera compagine di governo ad eccezione dei forzisti: “Congratulazioni e in bocca al lupo al primo presidente del Consiglio donna, Giorgia Meloni, ai ministri di Forza Italia Annamaria Bernini, Elisabetta Casellati, Gilberto Pichetto Fratin, Antonio Tajani e Paolo Zangrillo e a tutti i componenti del nuovo governo”. Ronzulli era al Quirinale in quanto presidente del gruppo Forza Italia al Senato. Dopo che Giorgia Meloni l’ha voluta fuori dal governo, Berlusconi ha trovato il modo di lasciarla comunque in un ruolo centrale e di possibile “disturbo” alla premier. (Continua a leggere dopo la foto)
Alla Ronzulli, coltre Celentano, senza citarla, sembra riferirsi anche Nunzia De Girolamo. L’ex Parlamentare ed ex Forza Italia ha lanciato un’accusa dopo l’audio “rubato” di Berlusconi su Putin: “È grave che chi era intorno a Berlusconi non ha fatto nulla per fermarlo, per evitare che dicesse quelle cosa. Cosa che invece è accaduta spesso in passato”, conclude sibillina.
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