“A Natale non entriamo nelle case dei non vaccinati”: un messaggio inequivocabile apparso sui manifesti di alcuni cartelloni pubblicitari che hanno tappezzato Messina provincia. I manifesti recano anche la scritta: “vaccinati, usa sempre la mascherina, lavati le mani, mantieni le distanze”, e tutto il corollario delle raccomandazioni ‘utili’ che ci vengono proposte dall’inizio della pandemia. Questi manifesti risultano firmati dall’”Ufficio del commissario per l’emergenza Covid-19, campagna vaccinazione 2021”. E reca, in bella vista, una foto di una bella famiglia felice (di vaccinati) che si ritrova per le festività natalizie.
C’è però un mistero che circonda questa ‘singolare’ campagna di sensibilizzazione: il commissario per il Covid a Messina, Alberto Firenze (come riportato dal Tempo), smentisce nettamente che questi manifesti siano scaturiti da una sua iniziativa: “Non ho nulla da rispondere perché non li abbiamo stampati o pubblicati noi”, dichiara. Opera di un provocatore? Resta il fatto che il messaggio recato da questi manifesti non è poi tanto distante da quello che viene trasmesso dai cosiddetti ‘esperti’ che ogni giorno affollano i salotti della tv italiana e che ricoprono ruoli di responsabilità governativa. “Ogni ospite dovrebbe fare il tampone nelle ore prima delle riunioni” ha dichiarato al Giornale Sergio Abrignani, ordinario all’Università di Milano, oltre che membro del Comitato tecnico scientifico, che chiosa: “io i parenti non vaccinati non li inviterei”.
Della stessa opinione l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco: “Dico come gestisco la mia vita – ha dichiarato al Corriere della Sera – Se invito da me, i non vaccinati non entrano. Se sono io ad essere ospite, mi accerto che i convitati siano muniti di passaporto verde, altrimenti mi dispiace, non vado”. Un modo, spiega ancora, che serve anche ad avere “la presunzione di fare pressione, di far sentire i no vax fuori luogo, la loro presenza sconveniente. Un po’ come succedeva con l’introduzione del divieto di fumo”. In fondo, non siamo molto lontani da una ‘vera’ campagna pubblicitaria che inviti a lasciare soli i parenti ‘free vax’ a Natale …