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“150 mila contagi al giorno, servono altre restrizioni”: la profezia del virologo, cosa ci aspetta in inverno

Pubblicato il 13/09/2022 11:23 - Aggiornato il 13/09/2022 11:31

Non c’è soltanto l’emegenza gas a spaventare gli italiani in vista di un inverno che si preannunca davvero da incubo. In questa situazione già tesa, infatti, i virologi stanno tornando alla carica sottolineando come li prossimi mesi segneranno una risalita nei contagi, rendendo necessarie altre restrizioni. Tra questi Fabrizio Pregliasco, docente alla Statale di Milano, che al programma Un Giorno da Pecora in onda su Rai Radio 1 ha parlato di “100 mila contagi al giorno, anche 150 mila”.

“Ora ci troviamo in una buona situazione – ha spiegato Pregliasco – Direi però che bisogna pianificare possibili restrizioni da gestire e comunicare che il virus sta circondando abbondantemente”. L’esperto ha poi invitato a monitorare con attenzione il comportamento dei virus: “Ricordiamoci quello che è successo in Australia, dove oltre a Covid con l’inverno agostano si è fatta vedere abbondantemente anche l’influenza”.

“Considerando poi le condizioni ambientali tipiche della scuola come pure delle attività lavorative, i consueti sbalzi termici e le nuove varianti di Sars-CoV-2 che potranno anche emergere, dobbiamo almeno immaginarci un rialzo dell’epidemia – ha concluso Pregliasco – Quindi adesso il messaggio deve essere di tranquillità ma sarà poi fondamentale stringere in caso di necessità”.

“Lo stesso Istituto superiore di sanità nelle raccomandazioni ha previsto l’eventualità di uno scenario di maggiori restrizioni”. La strada per il ritorno del Green Pass, insomma, sembra già tracciata. Anche perché nel frattempo i leader dei principali partiti politici, da Salvini a Letta passando per Giogia Meloni, si sono ben guardati dal prendere le distanze dall’obbligo vaccinale, lasciandoci già intendere cosa ci aspetta.

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