Il professor Gustavo Zagrebelsky, già presidente della Corte Costituzionale, a diMartedì – nella puntata del 27 ottobre andata in onda su La7 – ha espresso la sua opinione su Green pass e vaccinazioni dopo una domanda di Giovanni Floris. Zagrebelsky ha detto una cosa molto forte, da far tremare le vene ai polsi: “Non esiste il diritto di non vaccinarsi”, ha esordito. Poi spiegando il suo ragionamento ha aggiunto: “Esiste semplicemente una situazione di fatto nella quale la legge non dice nulla sull’obbligo o non obbligo”. (Continua a leggere dopo la foto)
“Siamo – ha continuato Zagrebelsky – in una sfera, per ora, dell’indifferente giuridico. In questa sfera interviene una legge che dice che non hai l’obbligo ma un onere, cioè se vuoi fare una certa cosa allora devi fare quest’altra. Non si viola nessun diritto, si regola un aspetto in quella sfera che per ora è giuridicamente irrilevante e il legislatore può fare quello che vuole, in vista di un interesse di natura pubblica, come è la salute”. E che il legislatore stia facendo quel che vuole lo vediamo ogni giorno, con la “scusa” dell’interesse pubblico. (Continua a leggere dopo il video)
L’affermazione di un giurista così importante come Zagrebelsky fa ancora più paura in un contesto in cui vediamo di giorno in giorno limitazioni alle nostre libertà in nome di vaccini sperimentali e certificazioni verdi obbligatorie persino per lavorare. Intanto, infatti, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha già parlato di possibile estensione dell’obbligo vaccinale ad altre categorie.
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