Persa la sovranità, è l’Ue a decidere tutto. E ora decide anche cosa dobbiamo mangiare. Addio cara vecchia dieta mediterranea per gli italiani, ora si guarda al futuro. E nel futuro dell’Ue ci sono gli… insetti. Già, gli Stati membri hanno approvato una proposta della Commissione europea che consente l’uso di vermi della farina gialli essiccati come nuovo alimento. Come spiega affaritaliani.it, “a seguito di una rigorosa valutazione scientifica da parte dell’Efsa, l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare, si tratta della prima vera autorizzazione a immettere gli insetti come nuovi alimenti sul mercato dell’Ue”. (Continua a leggere dopo la foto)
Il nuovo alimento può essere utilizzato come un insetto essiccato intero come spuntino o come ingrediente in numerosi prodotti alimentari, ad esempio come polvere in prodotti proteici, biscotti o prodotti a base di pasta. “La strategia Farm to Fork identifica gli insetti come una fonte proteica alternativa che può supportare la transizione dell’Ue verso un sistema alimentare più sostenibile. Milioni di persone consumano già insetti ogni giorno”, spiega la Commissione in una nota. (Continua a leggere dopo la foto)
Inoltre, “la Fao qualifica gli insetti come una fonte di cibo sana e altamente nutriente, ricca di grassi, proteine, vitamine, fibre e minerali”. La decisione formale della Commissione sarà adottata nelle prossime settimane. Conclude affaritaliani.it, “il verme della farina, detto anche Tenebrio molitor, è uno dei più grandi insetti (un coleottero, per essere precisi) che infestano gli alimenti. L’animale è diffuso a livello mondiale e preferisce gli ambienti chiusi e bui”. (Continua a leggere dopo la foto)
Esso si nutre di grano e farina e si può trovare tra pasta, riso e farina. Le piccole uova appaiono in una forma simile ad una ragnatela ed è molto comune incontrarle nelle dispense dove sono contenuti questi ingredienti.
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