Lo chiamavano “effetto Schlein“, ossia quel fenomeno per cui dopo l’elezione della neosegretaria con passaporto svizzero e americano alla guida de Pd, il partito di centrosinistra aveva visto un lievissimo rialzo nei sondaggi. Subito avevano gridato al miracolo e alla rimonta. La realtà, però, dice altro. E cioè che il partito di Giorgia Meloni continua a volare, mentre il Pd torna ai suoi soliti livelli. Sarà per gli scivoloni continui della Schlein, su tutti quello dell’armocromista e dell’intervista a Vogue (notoriamente letto dal popolo e dagli operai), fatto sta che gli ultimi sondaggi danno un quadro drammatico a sinistra. La corsa del Pd si è fermata, il balzo lo fa Fratelli d’Italia. Il sondaggio Emg-Different, presentato lunedì 8 maggio da Fabrizio Masia ad “Agorà“, il programma di Rai3, è eloquente. E rivela anche una sorpresa per Italexit di Gianluigi Paragone. (Continua a leggere dopo la foto)
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L’effetto Elly Schlein, dicevamo, è andato in soffitta, e il partito di Giorgia Meloni guadagna mezzo punto percentuale e si attesta al 28,3%, aumentando così il divario con i dem, che crescono, ma solo di un decimale e tocca il 20%. Secondo il sondaggio di Masia per “Agorà“, stabili il Movimento 5 stelle di Giuseppe Conte (fresco di schiaffo in faccia da parte di un ex militante) al 16,3% e la Lega di Matteo Salvini al 9,3%. “C’è un ritorno di FdI che è in salute anche rispetto ai voti veri presi alle elezioni politiche”, spiega il sondaggista, secondo cui le forze della sinistra sono ormai stabilizzate su questi numeri. A sorridere, invece, è Paragone, con il suo Italexit. Soprattutto in vista delle Europee. (Continua a leggere dopo la foto)
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Forza Italia, con Silvio Berlusconi ancora ricoverato, è data in calo al 6,5%. Quanto a quell’oggetto misterioso che è il Terzo polo, Azione è in calo al 4%, “che è anche la soglia di sbarramento delle Europee”, segnala Masia”. Considerazioni andranno fatte anche in base a questo”. Anche perché Italia viva di Matteo Renzi è al 3,22 e “c’è quindi tutta una partita da giocare“, suggerisce. Ci sarà quindi un finto ritorno di fiamma tra i due per poter accaparrarsi poltrone in Europa? Chi sa… Infine, il sondaggista regala una bella sorpresa agli elettori di Italexit e che hanno fiducia in Gianluigi Paragone. (Continua a leggere dopo il video)
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I sondaggi di #agorarai, a cura di Fabrizio Masia: intenzioni di voto e fiducia nei leader #8maggio pic.twitter.com/4HthVA5i4A
— Agorà (@agorarai) May 8, 2023
Sondaggio Masia: “Il dato interessante è Italexit di Paragone”
Sempre in chiave europee, infatti, Masia nel suo sondaggio per “Agorà” invita a non sottovalutare il ruolo delle forze politiche che attirano comunque un buon volume di voti. “Segnalo sommessamente il partito di Gianluigi Paragone quasi al 3%. Un dato molto interessante pensando a quali siano i contenuti politici” della forza politica riguardo all’Ue. Italexit-Per l’Italia con Paragone secondo i dati presentati oggi ad Agorà raccoglie il 2,7 per cento. Ma il dato è destinato a crescere, visto il disastro che ha fatto e continua a fare l’Europa. Per ultimo l'”affondamento” dei pescherecci e della pesca italiana a vantaggio dei Paesi extra Ue.
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