x

x

Vai al contenuto

Ora lo ammette anche Burioni! Ecco la sua ultima arrampicata libera sugli specchi

Pubblicato il 04/08/2021 15:32

Chi non conosce oramai il noto virologo (da televisione) Roberto Burioni? Impossibile non sapere chi sia, anche perchè durante la pandemia ne ha dette di ogni. Ieri 3 agosto, il professore dell’Università Vita-Salute San Raffaele “ci ha regalato” le sue ultime “perle di saggezza”.

Con diversi tweet il professore si è impegnato per dare qualche “lezioncina” e ha voluto sottolineare come, grazie al vaccino, sia emersa la variante. Della serie, siccome il vaccino non può impedire che i vaccinati contagino e siano contagiati, dobbiamo inventarci qualcosa a cui sia servito il tanto osannato siero anti-covid. (Continua dopo la foto)

“A questo punto la variante conveniente per il virus non è più solo quella che si infetta di più, ma anche quella che riesce a infettare i già vaccinati. Una simile variante, in assenza di vaccino, non avrebbe alcun vantaggio e non emergerebbe mai”, scrive Burioni.

Poi prosegue scrivendo:”Ma in presenza di vaccinati potrebbe emergere. Quindi, in un certo senso, è la vaccinazione a tappeto a creare le condizioni nelle quali un virus resistente potrebbe emergere”. (Continua dopo la foto)

“Però non fate l’errore di considerare questo un effetto negativo dei vaccini -conclude il virologo- senza vaccini la variante non potrebbe emergere semplicemente perchè troverebbe la strada libera verso il contagiare tutto il mondo”.

Quindi, grazie al vaccino abbiamo fatto emergere un virus che resiste al vaccino? Davvero qualcuno crede ancora a questo imbonitore? È lecito domandarsi a questo punto: ma il siero anti Covid non doveva servire a difenderci dal contagio? Ora invece serve a far emergere le varianti?