“Il problema vero non è se cambiano qualcuno, ma se i nuovi che ci mettono sono più bravi, competenti e capaci o meno bravi competenti e capaci dei vecchi: ovviamente è un giudizio complicato da dare”. Parola di Franco Bassanini, l’ex ministro della Pubblica Amministrazione del governo Prodi e autore delle norme che dal 1998 ancora regolano il cosiddetto spoils system, il cambiamento delle più alte cariche pubbliche con l’alternarsi degli esecutivi. Un tema che sta tenenedo banco proprio in questi giorni, con la sinistra che continua ad accusare Giorgia Meloni per le scelte fatte. E sul quale proprio Bassanini è voluto intervenire attraverso le pagine della Stampa: “C’è l’idea di cambiare subito gabinetti, uffici legislativi, segreterie tecniche, prefetti, ambasciatori e comandi militari, capi dipartimento e segretari generali? Per tutti questi basta la legge Bassanini”. (Continua a leggere dopo la foto)
“Si vogliono cambiare anche tutti gli altri dirigenti, si vuole cambiare quella legge per fare tabula rasa? – ha aggiunto Bassanini – Se fosse questa l’idea credo che vada raccomandata prudenza: quella legge, approvata nel 1997, ha aperto molti spazi per rinnovare, cambiare, immettere nell’amministrazione dirigenti più giovani; se il governo la usa bene, può far molto e non merita critiche. (Continua a leggere dopo la foto)
Se invece si volesse fare tabula rasa, secondo Bassanini “il messaggio che si darebbe sarebbe che non contano i risultati, dunque competenza, capacità e merito, ma solo la tessera di partito”. E a chi dice che i vertici delle amministrazioni sono del Pd e remano contro il governo? “Mah! Molti dirigenti sono stati messi nei loro incarichi dai precedenti governi di centrodestra. E poi anche il governo Meloni ha già nominato dirigenti vicini al Pd, evidentemente perché li stima”. (Continua a leggere dopo la foto)
Crosetto ha detto di voler usare il machete “sulle catene che bloccano il Paese? Non si può non essere d’accordo con Crosetto sul fatto che non possiamo più permetterci di aspettare anni per potere realizzare un’opera pubblica o per dare le autorizzazioni alle imprese che vogliono investire. Su questo penso ci dovrebbe essere l’unanimità”.
Ti potrebbe interessare anche: “Sti ca***”, “Ti prendo a calci”. Capezzone esplode contro l’assessore di Roma Zevi, succede di tutto (IL VIDEO)