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Covid, stigmatizzare le persone non vaccinate non è scientificamente giustificato

Pubblicato il 20/11/2021 16:13

LANCET 20 Novembre 2021 (Vol.398).

“Epidemia dei non vaccinati” per il professor Günter Kampf è sbagliata. L’uso di questa espressione potrebbe incoraggiare a sostenere che le persone che liberamente hanno scelto di non vaccinarsi rappresentino una “minaccia” per le persone che hanno scelto di vaccinarsi.

Il professor Günter Kampf dell’Istituto di Igiene e Medicina Ambientale dell’Università tedesca di Greifswald spiega, attraverso un articolo pubblicato oggi sulla prestigiosa rivista Lancet, perché non esiste un’epidemia dei non vaccinati e sottolinea l’importanza di riunire la società a tutti i livelli evitando discriminazioni tra persone vaccinate e non vaccinate. L’articolo del Prof. Kampf evidenzia come negli Stati Uniti e in Germania, i funzionari degli alti livelli governativi hanno usato il termine “pandemia dei non vaccinati”, suggerendo che le persone che sono state vaccinate non sono rilevanti in termini di contagi e circolazione del virus Sars-CoV2. Questa frase usata da parte dei funzionari potrebbe aver incoraggiato uno “scienziato” ad affermare che “i non vaccinati minacciano i vaccinati per la malattia COVID-19”. Ma questo punto di vista è troppo semplice. Ci sono prove crescenti che gli individui vaccinati continuano ad avere un ruolo rilevante nella trasmissione del virus. Uno degli esempi portati nell’articolo evidenzia come in Massachusetts (USA) su un totale di 469 nuovi casi di COVID-19, rilevati durante vari eventi nel mese di Luglio 2021, 346 (74%) si sono verificati in persone che erano completamente o parzialmente vaccinate; 274 (79%) di queste persone erano sintomatiche. Gli esami eseguiti sulle persone positive hanno individuato una carica virale elevata anche tra le persone che erano completamente vaccinate. I dati riportati nell’articolo del Professor Kampf evidenziano che le persone vaccinate hanno un minor rischio di malattia grave, ma in termini di circolazione virale rivestono ancora un ruolo rilevante nella pandemia. È quindi sbagliato e pericoloso parlare di pandemia dei non vaccinati. Alla fine del Suo articolo il Professor Kampf lancia un appello agli alti funzionari governativi e agli scienziati per fermare la stigmatizzazione inappropriata delle persone non vaccinate, e di fare uno sforzo in più al fine di riunire la società.