Durante la trasmissione “Di Martedì” su La7 Silvio Berlusconi è intervenuto dichiarando esplicitamente la sua contrarietà a non usufruire del MES: “Per il futuro ci vorrà davvero un governo rappresentativo degli italiani, ma adesso ci interessa di più aiutare Conte a non commettere gli errori che sta facendo. L’errore sul Mes sarebbe quello, clamoroso, di dire all’Europa ‘faremo da soli’.”
Il premier Giuseppe Conte in un’intervista dei giorni precedenti aveva dichiarato infatti le intenzioni del governo di non sfruttare il Mes: “La nostra principale battaglia è quella di un fondo finanziato con gli Eurobond”.
Inequivocabile dunque la posizione di Berlusconi e il suo appello di risposta al premier: “Non dobbiamo dire di no al Mes.”
In un articolo de “Il giornale” spiega inoltre: “Il MES non va demonizzato. Non c’è nulla di sbagliato, in linea di principio, nel fatto che i Paesi ad economia più solida chiedano garanzie rafforzate per finanziare Paesi più a rischio. La cosa sbagliata è che queste garanzie si trasformino in uno strangolamento dell’economia di una nazione già in sofferenza e addirittura in un esproprio della sua sovranità nazionale. Il PD non ha trovato niente di meglio che esporre l’ennesimo prelievo fiscale, cioè la cosa peggiore da fare quando invece occorre immettere liquidità nel sistema economico.”