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“Nasce il primo registro delle morti improvvise”. Arriva l’annuncio ufficiale: finalmente un primo passo verso la verità

Pubblicato il 22/02/2023 08:23 - Aggiornato il 22/02/2023 15:59

La Regione Abruzzo potrebbe essere la prima d’Italia a istituire un vero e proprio registro delle cosiddette “morti improvvise“, un fenomeno che continua purtroppo a far paura e del quale tanti media si ostinano a non voler dare notizia. Eppure i casi sono in costante crescita e, spesso, coinvolgono anche la parte più giovane della popolazione, colpita da malori sospetti che vengono puntualmente catalogati come episodi senza una vera e propria spiegazione. Qualcuno, per fortuna, ha invece deciso di muoversi. Il consigliere regionale abruzzese Marco Cipolletti, componente della Commissione Sanità, ha infatti spiegato che è al vaglio l’ipotesi di creare un vero e proprio registro per controllare questo drammatico fenomeno: “Quelli che sono chiamati malori improvvisi potrebbero risultare anche mortali”. La conferma dell’iniziativa è arrivata dal sito del Consiglio Regionale. (Continua a leggere dopo la foto)
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Secondo Cipoletti “il monitoraggio della mortalità è segnalato in aumento dai dati di EuroMomo e dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), soprattutto nella fascia di età da 0 a 14 anni. Il 2022 purtroppo ha confermato e superato l’eccesso di mortalità del 2021″. Dati terribili, con casi che continuano a susseguirsi a cadenza ormai quotidiana e colpiscono anche giovani e giovanissimi. (Continua a leggere dopo la foto)

“Stiamo lavorando – ha precisato Cipolletti – affinché l’Abruzzo possa porsi all’avanguardia in questo ambito, dotandosi di un registro delle morti improvvise con particolare attenzione al fenomeno della mortalità in fascia pediatrica”. (Continua a leggere dopo la foto)

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In una recente puntata del programma Fuori dal Coro, in onda su Rete4, Raffaella Regoli aveva dedicato un servizio proprio a questo terribile aumento di casi: “Li chiamiamo morti improvvise perché arrivano senza il preavviso di un malore, inaspettate in persone apparentemente sane. La Bbc denuncia un eccesso di mortalità mai registrato, ma pochi ne parlano”. Basandosi sui dati dell’Associazione dei medici assicurativi tedeschi, la giornalista aveva poi concluso: “L’aumento nel 2021è molto significativo. Se addirittura si isolano alcuni specifici codici si arriva a un +1000%”.

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