“Parliamo delle morti improvvise e soprattutto della fascia 0-14 anni perché si registra un’impennata soprattutto negli ultimi 3 anni”. Il conduttore del Tg regionale Rai Abruzzo annuncia così un servizio su un tema che prima o poi, lo sapevamo, sarebbe dovuto arrivare anche nei canali mediatici ufficiali e che per lungo tempo si è tentato di tenere nascosto. Ma l’evidenza di questa catastrofe non poteva essere celata ancora a lungo. La Regione Abruzzo ha organizzato un tavolo tecnico richiesto dalla garante per l’infanzia e gli adolescenti, la dottoressa Maria Concetta Falivene, per discutere dell’aumento drammatico di bambini nati morti. Il servizio del TgR, che si intitola “Indagine sulle morti improvvise negli adolescenti“, mette in evidenza anche i dati sulle miocarditi. E cosa emerge? (Continua a leggere dopo la foto)
>>> “Morti improvvise più che raddoppiate”. A dirlo ora è la scienza: il grafico choc
>>> Febbre improvvisa e miocardite. Il “malore improvviso” falcia un eroe dalla salute di ferro
Il Dipartimento di Salute della Regione Abruzzo possiede i dati sui numeri dei nati vivi. Ed emerge che tra il 2020 e il 2021 questi sono diminuiti passando dagli oltre 8mila a 4700. Sono dunque aumentati in modo vertiginoso i nati morti. “Si dovrà capire perché”. Visto che il periodo coincide perfettamente con la campagna vaccinale di massa, e visto che nonostante non ci fossero test e dati hanno fatto vaccinare contro il Covid anche le donne incinte… Non si può non fare questo collegamento. Non solo. A destare particolare preoccupazione, finalmente diciamo noi (visto che lo denunciamo da tanti mesi), è il dato relativo alle miocarditi e alle morti improvvise. Il 53% delle morti improvvise è di origine cardiaca. (Continua a leggere dopo il video)
>>> Vergogna Burioni. L’ultimo insulto ai non vaccinati è da denuncia. Ecco cosa è riuscito a vomitare (POST)
>>> “L’Europa fa crollare il valore della casa!” Ecco di quanto si sono svalutate le nostre abitazioni e perché
Abruzzo, nati morti, decessi improvvisi e miocarditi: i dati choc
Il dottor Alessandro Capucci, ordinario di di malattie cardiovascolari e membro del tavolo tecnico della Regione Abruzzo, spiega che “altri dati della letteratura evidenziano un aumento delle miocarditi che arrivano al 2.3-2.8%. E questo può essere collegato al cosiddetto Long Covid o al fattore vaccinale“. In realtà, in precedente articolo avevamo parlato di un recente studio che attribuisce proprio al vaccino il Long Covid. Presente al tavolo tecnico anche il professor Giovanni Frajese, in prima linea nella battaglia contro il vaccino Covid per la scoperta della verità. “In Germania mostrano che l’aumento delle morti infantili nel 2020 non c’è stato, ma che è iniziato a metà del 2021, è proseguito nel 2022 e sta continuando nel 2023. Ora è responsabilità dei medici e delle istituzioni trovare il nesso causale e aiutare queste persone”.
Ti potrebbe interessare anche: Shein, ecco cosa si nasconde davvero dietro i vestiti a prezzi stracciati. La denuncia (VIDEO)