Anche stavolta non è facile trovare le parole per commentare notizie atroci. Anche stavolta l’età è bassissima e il ricovero era avvenuto per la “febbre alta”. È il caso della piccola di appena 4 anni, originaria di Sambuca di Sicilia, deceduta all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, in provincia di Agrigento, dove era stata ricoverata appena qualche ora prima. La bambina, di cui non si conoscono le generalità, sarebbe giunta in ospedale, accompagnata dai genitori, proprio per la febbre alta che non accennava ad abbassarsi. I medici dell’Area di Emergenza hanno deciso il suo immediato ricovero nel reparto di Pediatria dove, stando a quanto è emerso, il quadro clinico è peggiorato fino al consumarsi della tragedia. Naturalmente sono state acquisite le cartelle cliniche della piccina da parte della magistratura, per far luce sulle cause della sua improvvisa morte ed è stata già disposta l‘autopsia per stabilire cosa è successo e se vi siano delle responsabilità dei sanitari. I genitori ipotizzano precisamente la responsabilità dei medici e, dunque, hanno presentato una denuncia ai carabinieri di Sciacca, per accertare le cause della tragedia. “Vogliamo la verità“, le loro parole, le uniche che forse si possono pronunciare adesso. (Continua a leggere dopo la foto)
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Un caso che ricorda da vicino quello del bambino di 3 anni di Sassuolo, anch’egli ricoverato per la febbre alta e deceduto in ospedale. Per la morte del piccolo è stata aperta un’indagine su tre pediatre, con l’ipotesi di reato di responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. Si tratta del medico di base che aveva dato indicazioni di portare il piccolo al Pronto soccorso per i gravi episodi di dispnea manifestati e delle due dottoresse della struttura sanitaria emiliana che hanno avuto in cura il bambino nel reparto di Pediatria. Un altro caso tristemente analogo è quello, recente anch’esso, della bambina di 6 anni di Piacenza, colta da miocardite fulminante. Il sospetto fondato già emerso nell’immediatezza dei fatti è che, infatti, la bimba siciliana sia stata colpita da una pericardite acuta, il cui sintomo più caratteristico è la febbre alta, oltre a un dolore toracico che inizia in modo improvviso per peggiorare con colpi di tosse e difficoltà respiratorie, come riporta Tag24. (Continua a leggere dopo la foto)
Qualunque sia la motivazione, quello che lascia increduli e sgomenti è il continuo susseguirsi di simili tragedie ad appena pochi anni di vita.
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