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“Questo decreto è uno dei più insensati che abbia mai visto, concepito da dilettanti, senza un confronto con la scienza”

Pubblicato il 07/01/2022 22:42 - Aggiornato il 07/12/2022 18:20

Come noto il Governo ha varato un nuovo decreto per fermare l’avanzata di Omicron introducendo, per la prima volta, l’obbligo vaccinale per fascia di età, cioè dai 50enni in su mentre il c.d. Super Green pass viene esteso praticamente a tutto il mondo del lavoro, sempre per gli over 50.
Senza tampone o vaccino si potrà andare solo in farmacia o al supermercato.


Provo ad illustrare il decreto ma senza avventurami in spiegazioni perché si fatica a coglierne il senso, a maggior ragione se si pensa all’introduzione di un obbligo vaccinale per arginare la diffusione di una variate che si è già largamente sparsa. Ecco le disposizioni contenute nel nuovo provvedimento:
Obbligo del vaccino per gli over 50
Chiunque abbia più di 50 anni dovrà vaccinarsi, affinché sia tutelata “la salute pubblica e per mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza”.
L’obbligo vale fino al 15 giugno. Sono esentati i casi di “accertato pericolo per la salute”, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore.
Super green pass al lavoro o niente stipendio
A partire dal 15 febbraio i lavoratori pubblici e privati – compresi quelli in ambito giudiziario e i magistrati – che hanno compiuto i 50 anni, dovranno esibire al lavoro il Super Green pass, che si ottiene con il vaccino o con la guarigione dal Covid.
Chi non lo farà non riceverà lo stipendio ma conserverà il posto di lavoro e sarà considerato “assente ingiustificato, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione”.
L’accesso ai luoghi di lavoro senza certificato che attesti vaccino o guarigione è vietato e chi non rispetta il divieto subirà una sanzione amministrativa tra 600 e 1.500 euro.
Tutte le imprese, senza eccezione dunque sul numero complessivo di dipendenti, potranno sostituire i lavoratori sospesi perché sprovvisti di certificazione verde.
La sostituzione rimane di dieci giorni rinnovabili fino al 31 marzo 2022.
Green Pass base per banca e parrucchiere
Per l’accesso ai servizi alla persona, ai negozi, alle banche e gli uffici pubblici basterà il Green pass base, quello che si ottiene anche con il tampone, oltre che per vaccino o guarigione.
Scuola, dad e quarantena si cambia
Cambiano, rispetto alle prime ipotesi, le regole per la Dad a scuola.
Nella scuola secondaria di primo e secondo grado si andrà in Dad per 10 giorni se ci sono tre positivi nella stessa classe.
Con un positivo è invece prevista l’autosorveglianza per tutta la classe e l’uso delle mascherine Ffp2 per la didattica in presenza.
Con 2 casi scatta una distinzione: per chi ha fatto 2 dosi di vaccino o è guarito da più di 120 giorni e non ha avuto la dose di richiamo si applica la Dad per 10 giorni, mentre gli altri proseguono in classe in autosorveglianza.
Test gratis a studenti in autosorveglianza
Nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, gli studenti che dovranno fare autosorveglianza potranno essere sottoposti a test gratuitamente.
Per questo tipo di misura, il commissario per l’emergenza ha autorizzato lo stanziamento 92 milioni e 505mila euro fino al 28 febbraio.
Università
Il Consiglio dei ministri ha deliberato l’estensione dell’obbligo vaccinale, senza limiti di età, a tutto il personale che lavora nelle università e nelle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Per gli studenti, invece, continua a valere il precedente obbligo di Green pass.

Questo decreto è uno dei più insensati che abbia mai visto, sembra concepito senza un confronto sugli aspetti scientifici, da dilettanti laureatisi in “approssimativologia avanzata”, non tiene conto di chi è venuto a contatto con la malattia in modo naturale, ne è guarito, ma non può certificare la sua guarigione perché all’inizio di tutto questo casino, è bene ricordarlo, il Governo aveva addirittura vietato i tamponi…con la conseguenza che vi è uno stuolo di guariti da una malattia che non può certificare di avere mai contratto.
Ma questo è solo uno degli aspetti
C’è una cosa, però che mi sorprende, la perdurante fiducia dei nostri amministratori circa il livello di tolleranza dei cittadini, non sarà che la stanno sovrastimando….?

Luca Berni
Consuelo Locati

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