Non è proprio un periodo fortunato per il cast del programma Propaganda Live, in onda su La7. Nei mesi scorsi, a tenere banco era stato il caso del cantautore e chitarrista Roberto Angelini, multato dalla Guardia di Finanza per lavoro nero. E confermato, però, nella nuova edizione della trasmissione, passaggio che aveva scatenato non poche polemiche sui social. Ora a finire nei guai è stato il fumettista Makkox, autore di un commento non proprio elegante in risposta a un tweet di Guia Soncini e ora a sua volta sulla graticola. Un episodio che sta facendo discutere.
Durante uno scontro dai toni non certo sereni con un utente, Soncini aveva infatti scritto, a un certo punto: “È per questo che abbiamo inventato l’Internet, perché ‘Beatrice’ potesse rivolgersi alle estranee in toni che non userebbe con sua madre (la quale era comunque troppo impegnata a ciucciare ca*** per fornirle un’educazione minima)”. Una discussione decisamente non all’insegna delle buone maniere, nella quale Makkox è intervenuto a gamba tesa.
Il fumettista ha infatti preso in giro Beatrice, l’utente protagonista di scambi al veleno con Soncini, scrivendo: “Rimeffi a poffo la tua camereffa”. Chiaro il riferimento, decisamente volgare, alla madre della donna, immaginata a bocca piena da Makkox. Parole che hanno fatto imbufalire molti utenti, che hanno chiesto subito la sua estromissione da Propaganda Live.
A un certo punto la Soncini è intervenuta di nuovo: “Ma quelli che taggano il programma di cui uno è autore lo fanno pensando che gli autori dei programmi italiani vengano licenziati per i tweet, perché la cancel culture non esiste ma nel dubbio vedi mai, perché sono abituati ad andare a frignare dalla preside”. Resta l’eredità, per nulla lusinghiera, di un post cafone, sessista e fuori luogo. A quanto pare, però, i moralisti di sinistra fanno figli e figliastri, perdonando tutto a qualcuno e sparando invece a zero contro altri.
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