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Muore a 43 anni asfissiato all’interno di un silos. Lascia un figlio di 11 anni. Indagato il datore di lavoro

Pubblicato il 19/12/2022 12:17

Non solo una lunga sfilza di malori improvvisi, a riempire le righe delle pagine dei quotidiani locali vi sono anche le tragiche notizie delle morti sul lavoro. Eppure se ne parla troppo poco, mainstream e politica non danno il giusto peso al rischio enorme che corrono ancora le persone nel 2022 (quasi 23) quando si trovano sul posto di lavoro. I dati sulle morti bianche che vengono riportati da Agi tracciano una fotografia della realtà italiana che è tragica: nel 2022 ci sono state 3 morti al giorno in incidenti sul lavoro. Senza contare che il numero esplode se si parla di infortuni. (Continua dopo la foto)

Da aggiungere alle 677 morti del 2022 che si sono verificate da gennaio a settembre, quella che riferisce il sito di informazione locale Oggitreviso.it. A Cessalto un uomo operaio di 43 anni si è spento tragicamente  nell’azienda agricola vitivinicola Corvezzo Winery dove lavorava. L’uomo è morto asfissiato durante la manutenzione di una cisterna per il vino. Come riferisce il sito, il Pubblico Ministero della Procura di Treviso dott.ssa Barbara Sabattini, titolare del procedimento penale per l’ennesima morte bianca, ha iscritto nel registro degli indagati per l’ipotesi di reato di omicidio colposo il legale rappresentante della società, Giovanni Corvezzo, 41 anni, di Oderzo: un atto dovuto anche per consentirgli di nominare eventuali consulenti di parte per gli accertamenti tecnici non ripetibili.

Il Sostituto Procuratore ha disposto la perizia autoptica sulla salma del lavoratore per stabilire le cause del decesso e confermare il nesso di causa con l’attività di manutenzione dell’autoclave svolta dalla vittima. L’operaio sarebbe morto per asfissia a causa delle esalazioni di residui di vino presenti all’interno di un silos che stava pulendo. L’incarico sarà conferito mercoledì 21 dicembre 2022, alle ore 10, negli uffici della Procura della Marca, al medico legale Antonello Cirnelli, che poi procederà a seguire con l’esame. Il lavoratore ha lasciato in un dolore immenso la moglie, un figlio di soli 11 anni e cinque fratelli.

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