L’incubo di qualunque automobilista sono loro, le multe, sempre pronte a fare capolino e costringerci a mettere mano al portafogli. Spesso in maniera pesante, oltretutto. Non bastasse, negli ultimi anni alcune hanno anche visto aumentare il loro costo, schizzato letteralmente verso l’alto. Meglio, allora, fare attenzione, soprattutto alle sanzioni più care nelle quali potremmo incappare. Come spiegato dal portale specializzato Investire Oggi, nel corso del 2022 sono state contestate ai conducenti del Bel Paese oltre 1 milione e mezzo di infrazioni soltanto dalla polizia. Numeri altissimi, ai quali andrebbero poi aggiunte tutte le multe contestate da carabinieri, polizia municipale e ausiliari del traffico. Un totale da capogiro, a testimonianza da un lato delle troppe disattenzioni alla guida, dall’altro di controlli sempre più ferrei. (Continua a leggere dopo la foto)
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Prima di passare alle più costose, ecco quali sono le multe più frequenti: per gli italiani, è innanzitutto il rispetto dei limiti di velocità a causare guai, visto che un terzo delle infrazioni contestate negli ultimi 12 mesi riguarda proprio questo errore. Il costo? Dipende in questo caso dalla gravità: se il limite è stato superato di meno di 10 km/h la multa sarà compresa tra i 42 e i 173 euro. In caso di velocietà decisamente eccessiva, invece, si può arrivare addirittura a una sanzione di 3.000 euro. (Continua a leggere dopo la foto)
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Tra le multe più diffuse e che hanno visto il loro costo aumentare nel tempo ci sono però, soprattutto, quelle causate dalla sosta selvaggia. Si parte in questo caso da un minimo di 41 euro a un massimo di 335, qualora si ostruisca il passaggio di mezzi pubblici o di persone disabili. Il mancato rispetto del semaforo rosso, altro tasto dolente, può provocare sanzioni fino a 665 euro, mentre per la revisione scaduta si oscilla tra i 173 euro e i 694 euro. (Continua a leggere dopo la foto)
Infine, tra le sanzioni più diffuse nel nostro Paese (e più costose) c’è quella per guida in stato di ebbrezza. Anche in questo caso, l’esborso è variabile in base al tasso alcolemico riscontrato: si passa dai 543 euro ai 6.000, con possibile sospensione della patente per un anno. Guidare contromano può portare a una multa fino a 11 mila euro, mentre la partecipazione a corse clandestine ha un costo record: da un minimo di 25.000 a un massimo di 100.000 euro.
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