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Tragedia sfiorata, muore al volante di uno scuolabus e si schianta contro un pullman. Illesi i bambini

Pubblicato il 26/01/2023 21:41

È già un dramma. Ma poteva diventare una vera tragedia, quanto accaduto a Cittadella, nel padovano. Biagio Mugione, 63 anni, era alla guida di uno scuolabus, allorché, colpito da un malore improvviso, è morto pressoché all’istante, andando dunque a sbattere contro un pullman di linea. Un impatto violentissimo che poteva causare conseguenze ancora più gravi. Non è chiaro quante persone fossero a bordo dello scuolabus, mentre sul secondo mezzo c’erano il conducente e due passeggeri. L’autista, napoletano, era un pendolare: ogni quindici giorni tornava a casa dalla famiglia. A detta dei colleghi, non aveva mai manifestato problemi di salute lungo i quattro anni in cui ha lavorato a Cittadella, in quanto responsabile della ditta che ha vinto l’appalto per il trasporto scolastico. Probabilmente si è trattato di un infarto fulminante, saranno ora gli esami condotti sulla salma ad accertare le cause della morte. Nonostante l’intervento tempestivo del 118, allertato dai presenti, non è stato possibile rianimare Biagio Mugione e, dopo diversi tentativi andati a vuoto, è stato dichiarato il decesso. Secondo le prime ricostruzioni riportate da Padovaoggi, il 63enne a un certo punto si è accasciato sul volante e il mezzo è finito sulla corsia opposta, marciando contromano sino a impattare contro il pullman che veniva dal senso opposto. Le immagini raccapriccianti del sinistro mortale, avvenuto in via Ca’ Moro, mostrano entrambi gli automezzi completamente distrutti nella parte anteriore. Un altro malore improvviso, un altro decesso, nei giorni scorsi è stato registrato a Trento. La vittima, un avvocato molto noto in città, era il 76enne Guido Ferrari. (Continua a leggere dopo la foto)
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L’uomo pedalava in bicicletta di ritorno verso casa, quando è stato visto cadere dalla bici, colto da malore, e accasciarsi al suolo. I primi soccorsi sono, dunque, arrivati dai passanti che hanno anche chiamato i sanitari. Nulla da fare, il 76enne è deceduto prima di arrivare in ospedale.

Un’altra tragica notizia arriva da Catania: un malore improvviso, come oramai appelliamo con una formula neutra l’incredibile sequela di decessi, ha causato la morte del direttore di macchina del traghetto Cossyra, il 55enne Salvatore Lucido.

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