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La stampa straniera condanna Draghi: “Sul Green pass scelte dure e senza precedenti”

Pubblicato il 16/10/2021 09:25

Il mondo intero guarda all’Italia, in questi giorni di proteste e manifestazioni. E lo fa con preoccupazione, nella crescente convinzione che le scelte del governo Draghi siano ingiustificabili e non facciano altro che esasperare gli animi dei cittadini. Mentre certa stampa nostrana addomesticata ci racconta così, a proposito del Green pass, che “funziona così dappertutto”, mentendo, le testate straniere si sono lanciate in approfondite analisi sulla nostra situazione, figlia delle imposizioni volute a ogni costo dall’esecutivo. E tutte, concordi, hanno condannato la nostra linea, come si vede bene dai principali titoli dei giornali esteri raccolti in quest’immagine da La Verità.

La stampa straniera condanna Draghi: "Sul Green pass scelte dure e senza precedenti"

Nelle ore in cui il certificato verde è diventato obbligatorio persino per andare a lavorare, ecco allora il Washington Post pubblicare un editoriale dal titolo piuttosto emblematico: “L’Italia inizia a far rispettare uno degli obblighi di vaccino sul posto di lavoro più severi al mondo. Si rischia un contraccolpo”. Sottolineando poi come le altre democrazie europee hanno tutte adottate misure meno soffocanti, consapevoli della possibilità di gravi agitazioni e dei potenziali disastri economici che avrebbero potuto accompagnare una stretta più dura.

L’accanimento di Draghi nei confronti degli italiani è stato sottolineato anche dal New York Times, che ha parlato di misure “più severe in assoluto sui vaccini” e di “un caso senza precendenti tra le democrazie occidentali”. Il Wall Street Journal ha rimarcato non solo la durezza dei provvedimenti adottati dal nostro Paese, ma anche le difficoltà nell’applicarli in concreto e l’inefficacia di una serie di imposizioni che “non hanno comunque portato all’auspicato boom nelle vaccinazioni”. Altre testate come la Cnn si sono invece concentrate sulle proteste che hanno segnato il 15 ottobre, data che ha visto l’entrata in vigore del Green pass obbligatorio.

Analisi molto critiche delle scelte di Draghi sono arrivate anche dal Regno Unito. Il Guardian ha anticipato “disordini e caos nel mercato del lavoro” in vista dell’adozione del certificato verde, mentre il Financial Times ha scritto: “Il governo italiano ritiene che le misure più severe indurranno 3,8 milioni di lavoratori italiani non vaccinati a ricevere la somministrazione. Tuttavia la mossa è stata accolta con feroce resistenza da una parte della popolazione, convinta che le regole violino i loro diritti”. Per la tedesca Süddeutsche Zeitung “nessuno si è spinto così lontano” nell’imposizione di obblighi ai cittadini, mentre il francese Le Parisen ha sottolineato come l’imposizione del Green pass, oltre a scatenare rabbia e proteste, potrebbe presto avere forti ripercussioni anche sulla nostra produzione.

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