x

x

Vai al contenuto

“Gli insetti a tavola? Un pericolo per la salute”. L’allarme del famoso dietologo: “Cosa rischiamo mangiandoli”

Pubblicato il 04/04/2023 08:55

Un volto che gli italiani conoscono ormai da tempo quello del professor Giorgio Calabrese, dietologo di Porta a Porta e Medicina 33. Baffi sianchi e sorriso sempre stampato in volto, è anche il presidente del Comitato nazionale sulla sicurezza alimentare del ministero della Salute. Alle pagine di Libero Quotidiano, ha voluto dire la sua su uno dei temi del momento, gli insetti a tavola, in maniera molto schietta e sincera: “Su quello che ha fatto l’Europa sugli insetti mi metto di traverso, eccome. Non è un miglioramento, è un allargamento. Non è mica come il sushi. Qualche decennio fa abbiamo fatto entrare il sushi e il kebab nella nostra alimentazione. Lei ha sentito qualcuno, allora, profetizzare che in quel modo avremmo salvato il mondo dalla fame?”. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> “Mangia i grilli in diretta”. Piazza Pulita, Formigli finisce massacrato dagli utenti: “Che figuraccia” (VIDEO)

insetti cosa rischiamo

“Qui il problema è proprio nella comunicazione – ha poi incalzato Calabrese – Non si sono limitati a dirci: ‘Ecco i grilli, chi li vuole li mangi chi non li vuole ne faccia a meno’. Sono andati oltre, hanno sostenuto che in questo modo avremmo risolto il problema della fame nel mondo. Non funziona così.Il cibo non è soltanto quello che ci riempie lo stomaco, è anche quello che ci nutre e ci permette di stare meglio. Il rapporto con l’alimentazione ha bisogno di energia. E l’energia non la danno le proteine, la danno i carboidrati“. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> Case green, ecco come conoscere la propria classe energetica (per scampare dalla direttiva Ue)

Sbagliato, dunque, insistere col “ritornello che conviene ‘aumentare le proteine’ e che dobbiamo prenderle ‘dagli insetti così ci puliamo anche la coscienza e non ammazziamo gli animali’. Anche perché gli insetti sono esseri viventi, anche se non vengono percepiti come animali. Se proponessero di aumentare la produzione di latte o di uova sarei anche d’accordo. Così non uccidi la mucca o la gallina. Ma se si vira sugli insetti, sempre di omicidio si tratta. Oltretutto ce ne vogliono tantissimi per un risultato non scontato”.
>>> “Come riconoscere i cibi a base di insetti”: guida all’etichetta, cosa dovete controllare al supermercato

Ci sarebbero, inoltre, problemi per la salute: “Tutte le diete iperproteiche che abbiamo fatto negli ultimi vent’anni hanno creato problemi ai reni e nel tempo anche al cuore. Ma c’è dell’altro: a differenza delle carni e dei pesci che già conosciamo, gli insetti hanno delle proteine allergizzanti che sono tipiche del mondo orientale e che noi non abbiamo. Se lavoriamo così, riusciremo a produrre anche altre malattie. Senza contare che alcuni agenti patogeni possono dare a questi insetti la salmonella o l’escherichia coli per cui devono per forza essere trattati con dei farmaci”.

Ti potrebbe interessare anche: “Il primo pane italiano con farina di grilli”. Come riconoscerlo sugli scaffali del supermercato (e quanto costerà)