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Vaccini e decessi, “Il nesso causale non è necessario”. Storica decisione di Seul: i risarcimenti alle famiglie

Pubblicato il 19/09/2023 22:40 - Aggiornato il 20/09/2023 21:25

La Corea del Sud ha tracciato un solco che auspichiamo – ma dubitiamo – venga seguito anche alle nostre latitudini, annunciando che saranno risarciti i parenti delle persone decedute entro 90 giorni dalla vaccinazione contro il Covid-19 e, punto nodale, anche se il nesso causale non può essere dimostrato. “Anche se sarà difficile dimostrare il nesso di causalità (tra vaccinazione e morte, NdA), una persona che muore dopo la vaccinazione avrà diritto all’indennità in caso di morte e l’importo dell’indennità di cordoglio sarà aumentato”, ha affermato Park Dae-chul, presidente del comitato politico sudcoreano. Il periodo di risarcimento sarà, dunque, esteso dai 42 giorni sinora previsti a 90 giorni dopo la vaccinazione. E ancora: “L’importo del risarcimento sarà aumentato da 10 a 30 milioni di won”, l’equivalente di 22.471,91 dollari, ha comunicato il Governo di Seul. (Continua a leggere dopo la foto)
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I decessi post-vaccino

Solo sino al giugno di questo 2023, ben 95.798 persone avevano presentato domanda di risarcimento per danni da vaccino, tra le quali quasi 24.000 sono state già risarcite. Solo per dare una idea delle proporzioni, dal 1988, ovvero dall’introduzione del Programma nazionale di compensazione degli infortuni da vaccino negli Stati Uniti, sono state risarcite le famiglie di 10.135 vittime del vaccino. Ma c’è un motivo se la Corea del Sud agisce così, ed è un motivo tragico. È una questione aritmetica: alla data del primo novembre 2021, il 90% della popolazione adulta della Corea del Sud era stata vaccinata; il 92% di tutti i decessi per Covid si è verificato dopo che il 90% della popolazione adulta era stata completamente vaccinata. (Continua a leggere dopo la foto)
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Almeno a Seul non negano l’evidenza

I teorici nostrani della tesi Nessuna correlazione chissà cosa avrebbero da dire, di fronte a tali numeri impietosi. Sino a quella data, infatti, si erano registrati 2.874 decessi per Covid-19, ma, da allora e sino al 22 agosto 2023, i decessi per attribuiti al Covid sono stati ben 35.557. Sicché il paradosso è che le vaccinazioni contro il Covid hanno innescato massicce ondate di Covid, secondo i dati forniti da Il Giornale d’Italia. È evidente una correlazione, e almeno a Seul non negano pure l’evidenza.

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