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2.487.526 di effetti avversi. Il grande quotidiano tedesco pubblica la cifra choc. È polemica. Cosa è successo

Pubblicato il 10/07/2022 12:17

Sono quasi 2,5 milioni i tedeschi che hanno riportato effetti avversi dopo la vaccinazione anti Covid. La bomba arriva direttamente dal quotidiano tedesco Die Welt, che a sua volta ha pubblicato una tabella elaborata da Kbv, Kassenärztliche Bundesvereinigung, ossia l’associazione nazionale dei medici legali dell’assicurazione sanitaria in Germania.
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I numeri degli effetti avversi forniti da Kbv

La suddetta tabella mette a confronto i dati dal 2016 a oggi, rivelando numeri sorprendenti e del tutto veritieri, come ha confermato a La Verità la stessa Kbv. L’associazione rappresenta circa 165.000 medici e psicoterapeuti operanti negli studi ambulatoriali a livello federale. Analizziamo qualche dato per renderci conto di che cosa si sta parlando. Rispetto alle segnalazioni nel 2020 (76.332 reazioni su 29.9 milioni di vaccinati, ovvero lo 0,25%), nel 2021 anno ce ne sono state 2,4 milioni (1,6% dei vaccinati contro il Covid). Un aumento di ben 6,5 volte, tanto impressionante da leggere quanto preoccupante. La moltiplicazione delle segnalazioni rispetto all’anno precedente, infatti, registra un +3.258%.
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Numeri ufficiali pesantemente sottostimati

Ma non è tutto. L’associazione dei medici legali, infatti, mette a confronto i dati anche degli anni precedenti. Nel 2016 ci furono 67.065 segnalazioni su 21,1 milioni di vaccinazioni ordinarie; nel 2017 salirono a 68.208 su 21,6 milioni; nel 2018 scesero a 67.789 dopo 23,2 milioni inoculi per risalire nel 2019 a 70.441 su 24,8 milioni di somministrazioni. Numeri che non sono nulla se confrontati col boom di eventi avversi raccolto dalle assicurazioni sanitarie nell’anno della vaccinazione anti Covid. Cifre addirittura ben più alte rispetto a quelle fornite dal Paul Ehrlich Institut (Pei), l’Istituto federale per i vaccini e la biomedicina che fa capo al ministero della Salute tedesco. Dal 27 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021, infatti, l’ente registrava appena 244.576 segnalazioni di reazioni avverse dopo aver vaccinato 61,4 milioni di persone contro il Covid. Numeri già smentiti da un altro studio, di cui avevamo parlato in precedenza.
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Molti effetti avversi non considerati come tali

Ebbene, Kbv fa notare che gli effetti collaterali conteggiati dai suoi medici, i quali includono gonfiori e dolori nel sito di iniezione, febbre, ingrossamento dei linfonodi, nausea, vomito e molti altri disturbi, non vengono conteggiati dal Pei. La differenza tra le reazioni riportate «è quindi comprensibile ed era prevedibile», precisano. Ci si chiede quale sia la ratio dietro questa selezione sulle segnalazioni, visto che se paziente che ha bisogno del medico dopo la vaccinazione, vuol dire che non sta bene, come ha giustamente fatto notare La Verità. Il quotidiano ha poi posto l’accento su un dato di fatto incontrovertibile, ossia che «per quanto si vogliano ridimensionare i sintomi di cui soffre dopo l’inoculo, sono comunque tantissimi rispetto al beneficio prospettato del farmaco, che nel tempo appare sempre più ridotto».
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Maggiore attenzione sulle reazioni avverse

Ma allora quanto incide realmente questo vaccino sulla salute dei cittadini? Quali sono i costi sostenuti sotto il profilo assicurativo? Kassenärztliche Bundesvereinigung ci dice che, qualora si prospettasse una nuova vaccinazione, «ci aspettiamo una maggiore attenzione alle reazioni vaccinali nei pazienti e una maggiore motivazione ad affrontare, o documentare questi eventi avversi», diversi da quelli che si hanno «con le vaccinazioni che sono conosciute da anni». Una questione di primaria importanza, imprescindibile nell’avanzamento di una campagna vaccinale di carattere mondiale portata avanti in nome della “scienza”.
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Il caso del Ceo licenziato dall’assicurazione

Quattro mesi fa, il consiglio di amministrazione di Bkk ProVita, una compagnia di assicurazione sanitaria tedesca, aveva licenziato Andreas Schöfbeck, da ben ventun anni ai vertici aziendali. Reo di aver rivelato che, in un periodo di sette mesi e mezzo, ben 216.695 assicurati su un campione 10,9 milioni di tedeschi aveva avuto bisogno di cure e di assistenza medica, il CEO della compagnia ha pagato a caro prezzo lo scotto della verità. Ad oggi Kbv conteggia ben 2.487.526 di pazienti tra quelli che hanno subìto gli effetti collaterali da post vaccino anti Covid, su quasi 154 milioni di somministrazioni effettuate. Dunque, i dati del ceo, finito alla gogna e cacciato, erano addirittura sottostimati. Non si può pensare di nascondere queste cose ancora a lungo.

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