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Bollette gas più care per ripagare gli errori del governo Draghi: la notizia che spaventa le famiglie

Pubblicato il 19/12/2023 11:30

Ancora una volta gli italiani si troveranno a fare i conti con l’eredità di quell’esecutivo Draghi che i giornali, in pompa magna, avevano subito ribattezzato “il governo dei migliori”. E che, numeri alla mano, oggi sembra tutt’altro che eccezionale. Come spiegato dal Fatto Quotidiano, la crisi del gas del 2022 e gli errori nella sua gestione stanno infatti per ricadere sulle famiglie del Bel Paese, con l’Arera (Autorità per l’energia) pronta ad aumentare le bollette dal prossimo aprile. Il tutto per coprire le perdite di Snam e Gse nella corsa a riempire gli stoccaggi nell’estate di due anni fa. Il costo sarà di 2,32 cent per metro cubo (2,19 euro/MWh) per un costo complessivo, per il sistema Italia, stimato da Staffetta intorno agli 1,5 miliardi annui per i prossimi 3 anni. (Continua a leggere dopo la foto)
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bollette gas draghi

Il nuovo aggravio si chiamerà Neutrality Charge, pensato per ripianare le perdite miliardarie provocate dal non aver pensato a “coprire” le quantità acquistate con altrettante vendite future. Già a novembre, il Fatto aveva dato conto della maxi-perdita in pancia alle due controllate statali prevedendo l’esito finale. (Continua a leggere dopo la foto)

bollette gas draghi

Riepilogando: nell’estate 2022 il governo Draghi aveva incaricato Snam, in proprio e per conto del Gse, di acquistare il gas per riempire gli stoccaggi, così da evitare problemi in inverno dopo la riduzione delle forniture russe per le sanzioni. Snam aveva speso 2,5 miliardi mentre Gse 4 (sempre via Snam). Il gas acquistato ai prezzi stellari di quell’estate non era stato però tutto rivenduto, con i prezzi nel frattempo scesi. (Continua a leggere dopo la foto)

La perdita stimata da Arera è intorno ai 4,5 miliardi, ma secondo il Fatto potrebbe essere anche più alta, intorno ai 5,2. Un pessimo affare, insomma. Firmato dal “governo dei migliori” guidato da Mario Draghi. E per il quale, ora, saremo chiamati a pagare il conto.

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