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Muore davanti alla bimba e al marito. Malore improvviso, ma il giudice vuole vederci chiaro: “Autopsia”

Pubblicato il 27/11/2022 15:47

Purtroppo le notizie di malori improvvisi con esiti infausti accompagnano spesso e malvolentieri le pagine di questo blog. La stragrande maggioranza delle volte, questo tipo di decessi viene catalogato come “morte naturale“, sulla quale non vengono poi effettuati ulteriori accertamenti. Quello di Lucia Piccioli, la giovane mamma di trentanove anni morta nella serata di giovedì in seguito ad un malore improvviso che in pochi minuti le ha fermato il cuore, è però un caso diverso, perché finalmente il medico necroscopo dell’Asur ha deciso di far eseguire un’autopsia sul corpo della vittima. I funerali, inizialmente fissati per ieri mattina alle 11, sono stati sospesi e il corpo è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale di San Benedetto per eseguire i dovuti esami che dovrebbero portare a stabilire le esatte cause del decesso della giovane mamma.
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Malore e morte di Lucia

Come riporta Il Messaggero, Lucia si era sentita male intorno alle 19:30 di giovedì sera nella sua abitazione, dove viveva con la figlia piccola e il marito. Durante i primi momenti di malessere la donna avrebbe accusato dei seri problemi respiratori. Il marito, preoccupato per le condizioni della moglie, ha prontamente chiamato i soccorsi chiedendo l’intervento dell’ambulanza, la quale si è presentata nel giro di pochi minuti. Un breve tempo che purtroppo è risultato fatale per Lucia. Il suo cuore, infatti, ha cessato di battere nel mentre, tanto che, una volta giunti sul posto, i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Come spesso accade, inizialmente non era stata disposta l’autopsia, ma la giovane età della vittima e la rapidità con la quale è arrivato il decesso hanno portato ad un ripensamento.
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Venerdì mattina, dopo l’allestimento della camera ardente e la comunicazione dell’orario per la celebrazione dei funerali, fissati per le 11 di sabato, è arrivata l’annuncio dell’agenzia di pompe funebri che si stava occupando delle esequie. I funerali non si sarebbero tenuti nella data inizialmente stabilita e la cerimonia sarebbe stata rimandata a data da definire. Poco dopo si è stabilito che l’autopsia si sarebbe tenuta nella giornata di sabato, dunque le celebrazioni sarebbero slittate a domenica. Ieri il medico legale ha effettuato l’esame autoptico finalizzato a fare piena chiarezza sulle cause del decesso, del cui esito, però, non si hanno ancora notizie.

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