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“Bello quando Tel Aviv brucia”. La frase choc che indigna l’Italia, Valditara: “La procura intervenga”

Pubblicato il 09/10/2023 16:07

“Quant’è bello quando brucia Tel Aviv”. Una scritta agghiacciante, comparsa proprio nelle ore successive all’attacco lanciato da Hamas contro Israele che ha terrorizzato il mondo, con centinaia di morti già accertati, tantissimi feriti e diversi ostaggi catturati. E che ha fatto capolino su una storia Instagram degli studenti della Kurva Manzoni Antifa, gruppo che sostiene la squadra di calcetto del Liceo Manzoni di Milano. Il testo è stato accompagnato da una foto di palestinesi esultanti dopo l’attacco a Israele. (Continua a leggere dopo la foto)
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Come spiegato da Repubblica, che ha riportato il testo del messaggio, si tratta di uno degli storici licei classici milanesi, che si trova in centro città e che è stato frequentato alla fine degli anni ’80 anche dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. (Continua a leggere dopo la foto)

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“Bello quando Tel Aviv brucia”. La frase choc che indigna Valditara

La scuola è tra quelle finite sotto accusa dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che nelle scorse ore ha portato la sua solidarietà alla scuola ebraica di Milano. “Se è vero che alcuni collettivi scolastici hanno inneggiato ad Hamas alla morte dei ragazzi israeliani, vanno perseguiti dalla legge”. (Continua a leggere dopo la foto)

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“Farò partire immediatamente nostre ispezioni nelle scuole coinvolte, chiedendo alla Procura di promuovere un’azione penale per odio razziale. L’azione di Hamas è infame, queste persone devono essere perseguite dalla Procura della Repubblica e spero finiscano in prigione, sono di mentalità nazista, personaggi che devono essere isolati e condannati senza se e senza ma” ha detto Valditara.

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