Caccia all’uomo nel Maine, negli Stati Uniti, dove l’autore dell’ennesima strage in un luogo pubblico è scappato, dopo ver ucciso almeno 22 persone. La polizia ha identificato il killer: si chiama Robert Card, è un uomo bianco di mezza età, ma i motivi del suo gesto sono ancora incerti. È scappato, è armato, e quindi le autorità di Lewiston hanno ordinato ai cittadini di chiudersi in casa e fornire tutte le informazioni possibili per catturarlo. Come riportato da Repubblica, la sparatoria “è cominciata alle 6,56 della sera, quando Card è entrato con un fucile mitragliatore AR-15 in due locali della cittadina del Maine, lo Schemengees Bard and Grille Restaurant e lo Speratime Recreation. Un ristorante e una sala da bowling affollati dalle famiglie, che stavano celebrando una festa per i loro bambini”. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> Lutto nel ciclismo, a soli 20 anni è stroncato da un “malore improvviso”: l’ennesimo infarto tra i ciclisti

L’uomo ha assalito anche un centro di distribuzione dei supermercati Walmart. Robert ha iniziato a sparare sulle persone, uccidendone almeno 22 e ferendone una sessantina. Poi è scappato a bordo di un’auto Subaru, portando con sè il mitragliatore. La macchina è stata ritrovata abbandonata verso le undici e mezza di sera, nella vicina città di Lisbon. (Continua a leggere dopo la foto)

ULTIM’ORA “Una strage”. 22 vittime: caccia all’uomo
La polizia gli sta dando la caccia, e ha chiesto agli abitanti di chiudersi in casa per evitare di diventare bersagli. Il presidente Biden è stato informato della sparatoria durante la cena di stato con il premier australiano Albanese, e da allora ha iniziato a seguire la crisi, parlando con le autorità locali. Card ha 40 anni e fa parte della riserva militare della National Guard, di stanza a Saco, nello stato settentrionale del Maine. Vive a Bowdoin ed è un istruttore di armi. Questo forse aiuta a spiegare la determinazione del suo assalto. (Continua a leggere dopo la foto)

Le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza lo mostrano a volto scoperto, con pantaloni neri e maglia marrone, mentre punta il suo fucile contro le vittime. I motivi dell’attacco sono ancora incerti, ma l’estate scorsa Card era stato internato per problemi mentali. Aveva detto di sentire voci e quindi era stato affidato alle cure degli specialisti.
Ti potrebbe interessare anche: “Vogliono cancellare il Natale!” La ridicola idea per un 25 dicembre inclusivo: “Ecco come lo chiameremo”