Nella puntata del 23 gennaio di “Striscia La Notizia”, lo storico programma di Canale5, l’inviato Pinuccio torna sul caso Soumahoro, arricchendolo di un nuovo capitolo. Sotto la lente stavolta sono finite le raccolte fondi lanciate dalla Lega Braccianti sulla piattaforma GoFundMe, piattaforma sempre più utilizzata per questo tipo di operazioni. Una in particolare, chiamata “Cibo e diritti”, era nata durante la pandemia con l’intento di distribuire beni di prima necessità ai lavoratori delle campagne. In perfetta linea con le battaglie dell’ex sindacalista e oggi deputato. Perché questa raccolta fondi in particolare è finita nell’occhio del ciclone? Perché nella puntata del 9 gennaio 2023, “Striscia” aveva provato a fare un versamento di 10 euro per quell’iniziativa, teoricamente finita anni orsono. Il versamento, però, era andato a buon fine, segno che la campagna di raccolta era ancora aperta. Lo stop è arrivato solo nelle ore immediatamente successive alla messa in onda del servizio, con relativo rimborso delle somme più recenti. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Tutto questo – segnala “Striscia” – nonostante lo scopo dell’iniziativa si fosse ormai concluso da tempo. Sarà un caso? Nel suo dossier difensivo (inviato ad alcuni organi di stampa e pubblicato sul suo sito ufficiale), l’onorevole ha dichiarato che GofundMe non ha commesso irregolarità né nella ricezione dei fondi, né nella distribuzione dei beni e delle spese”. Soumahoro ci ha anche tenuto a precisare: “Sono una persona integra, pulita!”. Peccato che nel dossier non ci siano fatture o scontrini che possano testimoniare il suo “lecito” operato. Oggi, comunque, chi prova a cliccare sulla pagina dedicata non può più fare donazioni. (Continua a leggere dopo la foto)
Striscia: “GoFundMe, ci voleva tutto questo tempo?”
Appare un avviso: “L’organizzatore ha momentaneamente disattivato le donazioni per questa raccolta fondi”. Grazie, ma fino a qualche giorno fa le cose non stavano così. Come spiega Pinuccio. GoFundMe ha sospeso le raccolte e rimborsato le donazioni recenti con due anni di ritardo, e lo ha fatto proprio qualche giorno fa, dopo che è andato in onda il servizio di “Striscia” in cui è stato dimostrato (con la donazione di 10 euro) che la piattaforma accettava ancora soldi nonostante le manifestazioni per cui venivano raccolti fossero ormai preistoria. Sulla base di tutto questo, l’inviato Pinuccio ha formulato altre domande che vorrebbe rivolgere a Soumahoro e che attendono risposte. (Continua a leggere dopo la foto)
Chiede Pinuccio: “Come sono stati spesi i fondi raccolti per la pandemia? E perché in alcune città tipo Pescara gli aiuti promessi non sono mai arrivati? A chi sono stati consegnati i regali della raccolta di Natale 2021 destinati ai bambini di Torretta Antonacci e Borgo Mezzanone (dove non ci sono bambini)? Come mai il rimpatrio della stessa salma è stato utilizzato come giustificativo di due raccolte diverse? Aspettiamo che l’onorevole, eletto con Sinistra Italiana/Verdi, ora passato al Gruppo misto, risponda alle nostre domande”.
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