Vai al contenuto

“Mascherine ancora per un mese”. Il governo decide e per le scuole è ancora peggio

Pubblicato il 28/04/2022 08:46

C’è mai fine al peggio? No, assolutamente no, soprattutto se a guidare il Paese c’è la premiata ditta Speranza-Draghi. Oggetto dell’accanimento fantasanitario del ministro della Salute continua a essere la scuola (per altro già vittima del ministro di competenza, Bianchi). A tenere banco in questi giorni è ancora il tema mascherine. Il governo ha infatti deciso: si continueranno a tenere chirurgiche e Ffp2 per tutto il mese di maggio nei luoghi di lavoro, sui mezzi di trasporto, a scuola, in cinema, teatri e sale da concerto, in ospedali ed Rsa. Il consiglio dei ministri approverà un emendamento al decreto legge del 24 marzo scorso che traccia la road map di uscita dall’emergenza e che è attualmente in discussione alla Camera, da dove, blindato, passerà poi al Senato. (Continua a leggere dopo la foto)

Come spiega La Stampa è un iter che richiederà ancora una decina di giorni, durante i quali la proroga delle mascherine resterebbe solo sulla carta. “Per questo il ministro della Salute, Roberto Speranza, nel frattempo emanerà un’Ordinanza che prolungherà a fine maggio l’obbligo di mascherina in molti luoghi al coperto, dove è più facile trasmettere il contagio. Anche il rebus su come comportarsi al lavoro sembra essere stato sciolto con la proroga dell’obbligo, fermo restando che l’ultima parola spetterà oggi al premier Draghi. Sia nel settore pubblico che in quello privato per un altro mese resteranno in vigore i protocolli di sicurezza attuali, che prevedono ovunque l’uso delle mascherine, Ffp2 o chirurgiche che siano”. (Continua a leggere dopo la foto)

Quindi a volto coperto si continuerà a lavorare in fabbrica come in banca o al ministero. E anche in negozi, bar e ristoranti, dove invece i clienti potranno entrare senza più indossare i dispositivi di protezione. Anche a scuola non cambierà nulla. Anzi, paradossalmente la situazione peggiora. “Fino alla fine dell’anno scolastico dalle elementari in su, università comprese, tanto gli insegnanti che gli studenti continueranno a fare e seguire le lezioni coprendosi il volto”. Mentre nelle aule inizieranno a esplodere i 30 gradi, alunni inchiodati da 2 anni ai propri banchi, e insegnanti che urlano dentro le mascherine per 6 ore giornaliere, dovranno continuare a subire la tortura. (Continua a leggere dopo la foto)

Tutto questo mentre esplode la polemica per il mancato aumento di stipendio dei docenti (tra i più miseri in Europa e nei Paesi civili) e il folle percorso di reclutamento studiato – sempre col principio della tortura – dal ministro Bianchi. Infine, il governo stabilisce che anche in treno come in aereo, nave, bus e metro si continuerà a viaggiare con le Ffp2. Che occorreranno anche per godersi uno spettacolo al cinema, piuttosto che al teatro e in una sala da concerto. O per assistere a incontro in un palazzetto dello sport.

Ti potrebbe interessare anche: I vaccini sono efficaci e sicuri ma dobbiamo tenerci la mascherina: qualcosa non torna!

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure