Dopo gli effetti avversi e le morti causati dal “vaccino” Covid, un altro farmaco della Pfizer finisce nella bufera e genera un altro allarme. Si tratta del Pregabalin, un antiepilettico che causa dipendenza e affetti avversi, anche mortali: nonostante questo, sta spopolando tra i giovani, che lo utilizzano per sballarsi. “Se dimentico una dose ho difficoltà a respirare, depersonalizzazione, attacchi di panico, estrema irrequietezza del corpo, sensazione di svenimento”, ha dichiarato Jade, 29 anni, utilizzatrice abituale di Pregabalin. È una delle tante persone che ora confessano i gravi affetti avversi di questo farmaco introdotto da Pfizer e venduto con il marchio Lyrica, presente pure con i marchi Alzain, Axalid, approvato dalla Food and drug administration (Fda) e dall’Agenzia europea del farmaco (Ema) nel 2004. Jade e tanti altri hanno fornito la loro testimonianza in un articolo di Euronews Salute che ha acceso la luce su questo fenomeno. (Continua a leggere dopo la foto)
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Il Pregabalin dovrebbe contrastare convulsioni, dolori ai nervi anche come conseguenza del diabete, dolori cronici associati al fuoco di Sant’Antonio, nevralgia post traumi al midollo spinale, disturbi d’ansia generalizzati, la sindrome delle gambe senza riposo. Nell’articolo di Euronews si parla di questo farmaco che ti intrappola e crea dipendenza e astinenza. Secondo un’indagine del Sunday Times, ripresa da Patriza Floder Reitter su LaVerità, negli ultimi 5 anni in Gran Bretagna ci sono stati quasi 3.400 decessi correlati a questo farmaco, di cui 779 solo nel 2022, rispetto alle 9 morti segnalate dieci anni prima. Nell’agosto 2019, Farmacovigilanza.eu avvertiva che uno studio di coorte svedese aveva analizzato 191.973 persone e si rilevava un aumento del rischio di comportamenti suicidavi, di over-dose non intenzionale e di incidenti e reati stradali durante l’assunzione di Pregabalin. E ora la nuova “svolta”: l’uso di questo farmaco come droga. (Continua a leggere dopo la foto)
I giovani, infatti, utilizzano il Pregabalin come eccitante e per potenziare l’effetto di droghe. Nel 2009, Pfizer pagò oltre 1 miliardo di dollari per risolvere le accuse di aver promosso illegalmente per usi off label quattro farmaci, tra i quali Lyrica. Scrive Reitter: “L’accordo civile risolse anche le accuse secondo cui l’azienda avrebbe pagato tangenti agli operatori sanitari per indurli a prescrivere questi, così come altri, farmaci”. Amy Ireland, l’amministratore del gruppo Facebook Lyrica survivors (Pregabalin and Gabapentin support), che conta oltre 15.000 membri, ha dichiarato: “L’esistenza delle persone è stata devastata da questo farmaco, con perdite di vite umane, perdita di posti di lavoro, azioni legali dovute all’alterazione dello stato mentale causato dal farmaco, disabilità permanente in molti casi”. Il mercato globale di questo farmaco? È stato valutato 799,08 milioni di dollari nel 2022.
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