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Pfizer ha pagato i medici! L’elenco delle “donazioni”. Nomi e numeri choc: “Orrido conflitto d’interessi”

Pubblicato il 27/03/2023 10:27 - Aggiornato il 28/03/2023 09:20
Pfizer pagato medici donazioni
Albert Bourla, CEO di Pfizer

C’è un gigantesco tema conflitto d’interessi nella vicenda dei vaccini anti-Covid. Lo abbiamo capito, e più passa il tempo più emergono nuovi dettagli. Qual è il legame tra le aziende produttrici di vaccini e i medici, le università, i mass media, i governi? Se da un lato c’è ad esempio la presidente della Commissione Ue che deve ancora chiarire in merito allo scandalo degli sms con il Ceo di Pfizer Albert Bourla, c’è poi tutto un filone di numeri che portano ai vari televirologi – nazionali e internazionali – che in pandemia, in un coro univoco formato da governo, media e virostar, ha spinto fin dal primo momento per la vaccinazione di massa, i lockdown, le restrizioni, gli obblighi e la perdita di diritti. Qual è però la “mano invisibile” dietro tutto questo? Perché a vedere il flusso di denaro (verso il privato e verso il pubblico) che va da Big Pharma a medici, società di congressi e di formazione, ma anche enti, associazioni di categoria, fondazioni, Asl, università e ospedali, un qualche dubbio sorge spontaneo. Soprattutto quando si legge delle “donazioni” ai medici. (Continua a leggere dopo la foto)
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Il punto è uno: complice il progressivo ritiro dello Stato dal sostegno alla ricerca e allo sviluppo, siamo arrivati a una vergognosa e antidemocratica e antiscientifica dipendenza della medicina dall’industria del farmaco. Come può poi esserci obiettività? Come può esserci coerenza tra il vero interesse pubblico e quello privato legato al profitto? Come spiega Maddalena Loy in un approfondito e ricco articolo su La Verità, i “trasferimenti di valore”, o “donazioni”, dell’azienda farmaceutica Pfizer a tutto ciò che ruota intorno a medicina e salute sono infiniti e documentano come funziona – lecitamente – il sistema di quella che lei definisce “pesca a strascico”. A chi sono andati, dunque, i soldi di Pfizer? Dai documenti pubblici che raccolgono i beneficiari del colosso dei vaccini negli ultimi anni ci si rende bene conto del Sistema. Basti pensare che i trasferimenti di valore della sola Pfizer per ricerca e sviluppo sono passati dai 6.353.707 euro del 2019 a 10.242.454 euro nel 2020, per poi salire ancora a 10.319.009 euro nel 2021. Ma chi ne ha beneficiato? (Continua a leggere dopo la foto)

Nell’elenco di Pfizer balza all’occhio un’anomalia che la dice lunga. Fossero solo i privati potremmo capirlo, ma in realtà ci sono anche molti enti pubblici; e anche molte associazioni e federazioni di medici. Guarda caso, associazioni e federazioni che – puntualizza Maddalena Loy – nel corso della pandemia sono state consultate da stampa e media per convincere i cittadini a vaccinarsi. Come potevano costoro, finanziati da Pfizer, non “eseguire l’ordine” di spingere la vaccinazione di massa in barba a tutti i principi scientifici, senza gli adeguati test sul vaccino e senza dati rassicuranti? La Verità cita ad esempio il caso di Cittadinanzattiva, “un’organizzazione cattolica di sinistra che ha dato vita al Tribunale del malato), che nel 2022 ha ricevuto 243.127 euro, dei quali 142.000 in donazioni e grants”. Di questi ultimi, 101.000 sono stati impegnati per un focus sugli antivirali contro il Covid . E chi è uno dei maggiori produttori? Pfizer appunto, con il suo Pendovid. Ma gli esempi sono tantissimi. (Continua a leggere dopo la foto)

Pfizer pagato medici donazioni

Sempre La Verità cita la Fondazione Umberto Veronesi (che organizzò convegni pro vaccini nei giovani finanziato da chi quei vaccini li produceva, ossia Pfizer), associazioni come la Fimp, Federazione italiana medici pediatri (ricordate quanto spinsero la vaccinazione nei bambini seppure non toccati per nulla da virus e senza accurati dati sui potenziali affetti avversi nei più piccoli? Ebbene, la Fimp ha ricevuto 128.300 euro da Pfizer nel 2021, e altri 130.476 nel 2020), la Sip, Società italiana pediatria (Pfizer le ha offerto contributi per 59.650 euro nel 2019. Guarda caso nel 2018, però, nulla), l’Istituto auxologico italiano di Milano (169.736 euro da Pfizer). E poi c’è il caso dei medici di base. (Continua a leggere dopo la foto)

Alcuni di loro sono oggi accusati di non aver visitato e curato i pazienti malati. Prassi che avrebbe forse salvato migliaia di vite, invece di attenersi al farlocco protocollo ministeriale di “paracetamolo e vigile attesa” che, come sta anche attestando l’inchiesta di Bergamo, sarebbe stato complice della strage. Tutto questo perché si dovevano usare solo i vaccini e aspettare quelli. E allora ecco che a snocciolare i dati si scopre che i medici di base hanno goduto di molti finanziamenti da parte di Pfizer. Maddalena Loy riporta che nel 2020 hanno ricevuto 12.500 euro erogati alla Simg (Società italiana di medicina generale) e 86.977 euro concessi a Metis srl, la società scientifica dei medici di medicina generale. Nel 2021, però, i contributi Pfizer salgono a 69.000 euro per la Simg e ben 254.720 euro a favore di Metis srl. (Continua a leggere dopo la foto)

Infine, val la pena mettere l’accento sui finanziamenti di Pfizer alle aziende che organizzano eventi e congressi scientifici per conto di medici e università, e soprattutto alle società, accreditate presso il ministero della Salute, che fanno formazione Ecm (educazione continua in medicina). Potremmo definirla la vera “macchina della propaganda“, sorretta anche dai televirologi e dai media asserviti. Citiamo solo il Paperone del 2021, cioè Qb Group con 678.323 euro, oltre ai 77.850 del 2019 e i 117.307 del 2020 da parte di Pfizer. Per l’elenco completo si rimanda all’articolo de La Verità. (Continua a leggere dopo la foto)

Pfizer pagato medici donazioni
La tabella de La Verità che spiega bene il flusso di denaro

Pfizer ha finanziato anche università e ospedali

Chiudiamo riportando il caso di Edra Spa, società di consulenza che nel 2020 ha ricevuto da Pfizer 353.150 euro perché il suo Ceo è quel Luca Pani che è stato anche direttore generale di Aifa ed ex dirigente della commissione per la valutazione dei medicinali di Ema. Pfizer ha poi finanziato università (dove lavorano e insegnano i medici stessi) e ospedali. Elenchi lunghissimi e che riguardano una sola società. Prendete questo e rapportatelo alle altre grandi aziende e capirete come ha funzionato la macchina che ha portato alla vaccinazione di massa e alla sospensione della democrazia. Soldi, soldi, soldi. Altro che interesse collettivo.

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