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“Il Pd ha già un progetto per Patrick Zaki”. La clamorosa indiscrezione: dove potremmo vederlo presto

Pubblicato il 24/07/2023 13:16 - Aggiornato il 28/07/2023 10:24

Un caso a lieto fine, quello che ha visto Patrick Zaki tornare in libertà e atterrare in Italia, dopo aver ringraziato il governo Meloni. E che potrebbe, però, avere ora delle ripercussioni politiche, con il centrosinistra che sembra aver già messo gli occhi sul ragazzo, con l’idea di candidarlo tra le proprie fila in un futuro non troppo lontano. Questa, almeno, l’indiscrezione pubblicata dal Tempo, secondo il quale il Partito Democratico e la sua segretaria Elly Schlein songerebbe un coinvolgimento di Zaki alle europee del 2024. (Continua a leggere dopo la foto)
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Zaki era stato arrestato nel febbraio 2020 in aeroporto al Cairo con accuse di sedizione e diffusione di notizie false online, costruite attorno a un articolo del 2019 in cui raccontava episodi di discriminazione contro i cristiani copti in Egitto. Secondo Il Tempo, la sinistra lo vorrebbe oggi come al fianco di Carola Rackete (che correrà per le primarie tedesche) per dar vita a “un’ideale coppia iper-progressista”. (Continua a leggere dopo la foto)

L’idea, secondo la testata, stuzzicherebbe non solo la segretaria del Pd, ma “anche l’ala radicale di Fratoianni e Bonelli, così come il presidente della Cgil Maurizio Landini”. Un possibile ostacolo è però rappresentato dalla mancanza di cittadinanza italiana dello studente, che in queste ore è rientrato a Bologna. (Continua a leggere dopo la foto)

pd patrick zaki

Proprio in queste ore, Rifondazione Comunista ha colto l’occasione per attaccare il governo sul caso Zaki: “Un grande plauso a Patrick Zaki che, avendo rifiutato il volo di Stato e l’accompagnamento diplomatico, ci ha risparmiato l’ennesima passerella di Giorgia Meloni e del suo governo. Un atto di coerenza che gli fa onore due volte, perché si smarca da un’operazione meramente propagandistica costruita ad arte sulla sua vicenda. Basti pensare allo scarso lasso di tempo passato tra la notizia della sentenza e la decisione della grazia. Tutto casuale?”.

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