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Addio vecchia patente, cambia tutto. L’Ue ci impone l’ennesima rivoluzione: cosa c’è da sapere

Pubblicato il 03/03/2023 11:12

Conservate ancora nel portafogli la cara, vecchia patente di guida di carta plastificata, con fototessera e dati personali, magari un po’ ingiallita o stropicciata dopo anni di utilizzo? Beh, sappiate che presto vi toccherà adeguarvi ai tempi che corrono e all’ennesima rivoluzione in arrivo, che spazzerà via questa nostra ormai desueta abitudine. Ancora una volta a imporci il cambiamento sarà l’Unione Europea, la stessa che ha deciso di mandare alla rottamazione le nostre auto e di obbligarci a mangiare insetti al posto di salume e formaggi made in Italy. La commissaria Ue ai Trasporti Adina Valean ha infatti anticipato l’addio alla vecchia patente in formato tessera di plastica, che sarà sostituita da un nuovo documento in formato digitale. Ecco come cambieranno, nel dettaglio, le nostre abitudini. (Continua a leggere dopo la foto)
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nuova patente come funzionerà

Obiettivo della riforma, stando a quanto spiegato da Valean, è quello di fare in modo che i cittadini europei possano disporre di un documento valido a tutti gli effetti oltre i confini dei singoli Stati, sul quale saranno riportate anche eventuali infrazioni stradali commesse all’interno del proprio Paese. (Continua a leggere dopo la foto)

In questo modo, secondo l’Ue, sarà più facile impedire che chi compie violazioni fuori dal proprio Stato possa farla franca. La condivisione dei dati a livello comunitario permetterà inoltre di rendere immediatamente efficaci eventuali sospensioni del documento di guida in tutta l’Unione. La nuova patente digitale sarà valida per auto e camion, con il rinnovo che potrà avvenire semplicemente online. (Continua a leggere dopo la foto)

Valean ha aggiunto che gli interessati potranno comunque richiedere l’emissione del documento in forma fisica. L’annuncio della nuova patente rientra in un pacchetto di misure adottate dall’Ue per “aumentare la sicurezza sulle strade” e che porterà nei prossimi mesi anche a un ampliamento delle infrazioni considerate gravi, per le quali saranno aumentate le sanzioni. Tra queste i sorpassi azzardati, i parcheggi in punti che riducono la visiblità per gli altri, l’attraversamento delle linee continue, la guida contromano e il mancato rispetto delle delle norme sull’utilizzo dei corridoi di sicurezza.

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