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“Non ce la facciamo più”, la protesta contro la zona rossa blocca la A1 Napoli-Caserta

Pubblicato il 06/04/2021 13:14 - Aggiornato il 06/04/2021 13:24

Operatori mercatali, ristoratori, proprietari di bar e palestre provenienti da tutta la Campania, si sono uniti oggi per protestare contro le scellerate scelte del Governo.

Con oltre 1 Km di code, i manifestanti alla guida di automobili e tir hanno bloccato la A1 Milano-Napoli tra il bivio con la A16 Napoli-Canosa e Caserta Sud in direzione di Roma. A causa della protesta contro la zona rossa Covid è stata disposta la chiusura del tratto autostradale. Ad essere rimasto imbottigliato nel traffico, vi è il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, atteso a Santa Maria Capua Vetere per una conferenza stampa sui lavori alla condotta idrica del carcere.

Vincenzo Grillo, presidente dell’Unione Commercianti Aree Pubbliche, spiega: “Abbiamo bloccato entrambe le corsie all’altezza di Marcianise. Il sit-in nasce a causa delle difficoltà oggettive per la pandemia, è illogico scaricare solo sui commercianti il peso del rischio Covid quando poi ci sono assembramenti ovunque. Noi non ce la facciamo più economicamente, non possiamo più andare avanti così. In strada ci sono gli operatori mercatali napoletani dell’area Nord, Scampia e Donguanella, dell’area Flegrea, di Napoli centro, ovvero Poggioreale, tutti i  paesi vesuviani, e l’associazione mercati liberi di Caserta”.

Fanpage.it da cui riprendiamo la notizia, riferisce che domani i commercianti campani si raduneranno in Piazza Plebiscito con le croci, contro l’ennesima settimana di Zona rossa. Intanto “oggi molti negozi sono aperti per provocazione e vendono solo abbigliamento sportivo e intimo”.