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“La multa più alta di sempre”. Batosta colossale per Facebook: perché Zuckerberg sarà costretto a pagare

Pubblicato il 22/05/2023 13:34 - Aggiornato il 22/05/2023 14:18

Brutte notizie per Mark Zuckerberg: l’Unione Europea ha infatti deciso di comminare una multa salatissima a Meta, l’impresa americana che controlla i servizi di rete sociale Facebook e Instagram e i servizi di messaggistica istantanea WhatsApp e Messenger. Come spiegato da Repubblica, la società dovrà pagare complessivamente 1,3 miliardi di euro, la più grande sanzione mai erogata dall’Unione contro un’azienda del web. A far discutere sono soprattutto le motivazioni che hanno portato a questa storica decisione, e che sembrano confermare i tanti timori sulla sicurezza dei dati sensibili degli utenti. (Continua a leggere dopo la foto)
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Secondo l’Ue, infatti, Facebook avrebbe violato regole sulla protezione dei dati che richiedono alle piattaforme di garantire la sicurezza nel trasferimento delle informazioni sugli utenti dall’Europa agli Stati Uniti. Le autorità hanno anche ingiunto al gruppo guidato da Mark Zuckerberg di interrompere l’invio dei dati entro 5 mesi. (Continua a leggere dopo la foto)

multa zuckerberg meta

Si tratta di una sanzione da record: ha superato, infatti, la multa da 746 milioni inflitta ad Amazon nel 2021, sempre per violazioni di regole sulla privacy. Nick Clegg, presidente degli affari globali di Meta, ha dichiarato: “Siamo delusi di essere stati colpiti visto che utilizziamo schemi legali impiegati da migliaia di altre società che forniscono servizi in Europa. Questa decisione è errata, ingiustificata e costituisce un pericoloso precedente per le innumerevoli altre società che trasferiscono dati tra l’Ue e gli Stati Uniti”. (Continua a leggere dopo la foto)

Già nel 2019, tra l’altro, Meta era stata multata per 5 miliardi di dollari dalla Federal Trade Commission statunitense, in seguito allo scandalo Cambridge Analytica, la società inglese di l’elaborazione dati e profilazione degli utenti che aveva avuto accesso alle informazioni di utenti Facebook senza che questi ne fossero a conoscenza.

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